24 Ore del Nürburgring – Storico successo Ferrari

La 51esima edizione della prestigiosa 24 Ore del Nürburgring ha avuto un finale emozionante con una vittoria storica per la Ferrari. La 296 GT3 del team Frikadelli Racing – guidata da David Pittard, Felipe Fernandez Laser, Earl Bamber e Nick Catsburg – ha conquistato il primo posto in questa lunga maratona tedesca, mettendo in crisi lo squadrone Mercedes che aveva ottenuto la pole position nelle qualifiche.

Gara massacrante. Non è stata una corsa facile, con condizioni meteo mutevoli che, come di consueto, hanno caratterizzato l’evento. Ma la Ferrari 296 GT3 è stata la grande protagonista, segnando un traguardo storico per il marchio italiano in terra tedesca, soprattutto battendo le potenti squadre locali. Alla fine, le Mercedes hanno dovuto inchinarsi anche alla BMW M4 affidata a Vanthoor, Van der Linde, Wittmann e Maxime, che ha tagliato il traguardo al secondo posto, dimostrandosi l’ostacolo più ostico per la Ferrari fino all’ultima ora di gara. La miglior Mercedes in gara è stata quella di Stolz, Marciello ed Ellis, che sul finale di gara ha dovuto lavorare duramente per contenere la AMG GetSpeed di Adam Christodolou, Gotz e Schiller. Porsche ed Audi, invece, hanno faticato un po’ di più in questa occasione: la migliore 911 in gara è stata quella di Andlauer, Olsen e Cairoli, posizionatasi quinta, mentre la migliore Audi R8 LMS GT3 Evo II è stata quella di Haase, Mies e Niederhauser. Un’altra Ferrari 296, quella di Weiss, Krumbach, Keilwitz e Donje, schierata dalla Rinaldi Racing, è riuscita ad entrare nella Top Ten. Anche Marco Mapelli, che correva con Jordan Pepper, Nicki Thiim e Sheldon Van der Linde, è riuscito a stare tra i primi dieci con la Lamborghini Huracan GT3 di ABT Sportsline, superando la Porsche 911 di Ragginger, Menzel, Eriksson ed Heinemann.

235 mila spettatori in tribuna. La 24 Ore del Nürburgring è una grande classica a cui nessun appassionato vorrebbe mancare. Circa novanta vetture hanno terminato la massacrante maratona tedesca, caratterizzata da numerosi incidenti e, nelle prime ore del mattino, anche da una fitta nebbia. Ma niente ha scalfito la leadership della 296 GT3. Antonio Coletta, a capo delle attività sportive GT della Ferrari, ha commentato questa vittoria dicendo: ” una vittoria storica, inseguita a lungo e che ci rende estremamente felici ed orgogliosi. Essere riusciti ad interrompere un’egemonia dei costruttori tedeschi che in questa gara durava da molti anni, in quello che è uno scenario competitivo di primissimo livello, è un’impresa davvero incredibile. Imporsi su questo che è riconosciuto come il tracciato più difficile del mondo, sicuramente tra i più completi ed impegnativi, ottenendo due vittorie e portando tutte e tre le vetture al traguardo dimostra come il progetto 296 GT3 sia solido e che, con un Balance of Performance non penalizzante, le prestazioni sono all’altezza delle aspettative. Abbiamo investito idee, innovazioni, soluzioni e uno sforzo ingegneristico senza pari su questa vettura, anche per permettere alle squadre rapidità di intervento in situazioni limite, come la gara di oggi ha evidenziato nel momento della foratura sulla vettura di testa. Vorrei fare i complimenti a Frikadelli Racing, che per anni ha inseguito questa vittoria e che oggi può festeggiare con merito un successo storico, così come a Rinaldi Racing, un team con una lunga militanza con Ferrari, per essersi imposto nella classe Pro Am regalandoci un weekend davvero memorabile”.