Alfa Romeo – E se la Tonale diventasse Coupé?

Un tempo erano le Suv a moltiplicarsi nei listini dei costruttori, oggi sono le Suv-coupé a diventare sempre più numerose. Molti costruttori, infatti, hanno iniziato a proporre sport utility con linee della coda più filanti e dinamiche, non solo nei segmenti più alti. Negli ultimi mesi sono comparse diverse segmento C a ruote alte con posteriore sportivo, dall’Audi Q3 Sportback alla BMW X2 passando per le Renault Arkana e Citroën C4. E con l’arrivo della nuova Alfa Romeo Tonale il designer X-Tomi – già autore della Tonale GTA – si è immaginato come potrebbe essere un’ipotetica Alfa Romeo Tonale Coupé.

Difficile, ma non impossibile. La gestazione della nuova sport utility del Biscione è stata piuttosto lunga e l’arrivo di una seconda variante carrozzeria sembra quantomeno improbabile, ma non è detta l’ultima parola. Per vari motivi. Il primo è la redditività di questo segmento: sempre più costruttori stanno trasformando le loro Suv già in commercio in coupé (la Citroën, con la nuova C4 nata già con linee filanti, è una mosca bianca), con costi relativamente contenuti e margini di guadagno elevati. La carrozzeria più sportiva, in genere, viene proposta con un sovrapprezzo rispetto a quella tradizionale a fronte di costi di produzione molto simili. Il secondo sono le ambizioni Premium del Biscione: avere un ulteriore modello da offrire sul mercato potrebbe rendere più appetibile il marchio italiano su molti mercati. Il terzo, ma non meno importante, è l’indole sportiva del brand lombardo: avere in gamma una “coupé” (seppur nel segmento delle Suv) potrebbe creare innumerevoli collegamenti con il passato.

Nuova coda. Se alla fine l’Alfa Romeo decidesse di dare il disco verde alla Tonale Coupé, i designer dovranno ripensare l’impostazione della coda, ridisegnando diversi dettagli, tra cui i gruppi ottici. La nuova configurazione del montante C, infatti, porterebbe a dover ripensare interamente il portellone e, quindi, anche i fari e la striscia Led che li collega. La diversa inclinazione del padiglione potrebbe inoltre portare a una modifica del divano posteriore, che potrebbe essere lievemente abbassato e abbinato a schienali più inclinati per cercare di ricavare qualche centimetro extra di spazio per la testa dei passeggeri. E pure il vano bagagli dovrebbe differire rispetto a quello della Tonale, perdendo qualche litro di capacità. Quello che non cambierà saranno gli interni e l’offerta di motori: fatta eccezione per gli entry level 1.6 turbodiesel e 1.5 Hybrid da 130 CV (la cui potenza potrebbe essere considerata esigua per il segmento), le altre versioni della Suv (1.5 Hybrid VGT da 160 CV e plug-in hybrid da 275 CV) sarebbero più che adatte per spingere la nuova Tonale Coupé.