Alfa Romeo – La B-Suv si chiamerà Brennero
Alfa Romeo Brennero: è questo il nome della nuova B-Suv del Biscione. O almeno, dovrebbe esserlo nonostante le smentite date in passato direttamente dalla Casa. E a dirlo non siamo noi di Quattroruote, ma un teaser pubblicato sui social dal costruttore stesso. Il breve filmato, con la descrizione “Forse in fondo lo abbiamo sempre saputo”, riporta infatti le coordinate geografiche di alcune zone d’Italia molto importanti per il marchio: la pista di collaudo di Balocco, il Passo dello Stelvio, il Museo di Arese e… il Passo del Brennero.
Smentita o no? Il breve filmato ha come sfondo un dettaglio di una vettura camuffata, probabilmente parte del passaruota anteriore e del cofano motore. Come nel precedente teaser, anche in questo caso non si vede nulla di concreto della tanto attesa Suv compatta del marchio di Arese, il progetto 966 conosciuto internamente anche come Kid e definito “Sport Urban Vehicle”. La scorsa estate, parlando del nome della nuova Suv, l’Alfa Romeo aveva dichiarato: “Per Alfa Romeo, dopo Giulia, la vettura che ha sancito la rinascita del marchio, il marchio ha scelto due passi montani, lo Stelvio e il Tonale. Tranquilli, già più volte il tanto ipotizzato ‘Brennero’ è stato smentito dai vertici Alfa Romeo. Ciò indica un cambio di direzione nella strategia di comunicazione? Quale sarà il prossimo nome dello Sport Urban Vehicle Alfa Romeo? Dì la tua sui canali social ufficiali del marchio”. Rileggendo quelle parole, si può pensare che tutto questo possa essere solo una strategia per dire il nome senza però confermarlo ufficialmente: il nome è stato infatti smentito, ma la domanda sul cambio della strategia di comunicazione potrebbe alludere a un ripensamento.
Ibrida o elettrica. Il debutto della nuova Alfa Romeo Brennero è atteso per i primi mesi del prossimo anno: sarà lunga attorno ai 4 metri e 20, una manciata di centimetri in più rispetto alla sorella Fiat 600. D’altronde, le due vetture (così come la Jeep Avenger) condivideranno la piattaforma Stla Small (la ex Cmp) e con essa anche le motorizzazioni. Nel cofano della B-Suv ci sarà con tutta probabilità il 1.2 turbobenzina ibrido da 100 cavalli (elettrificato tramite un’unità a corrente da 29 CV montata all’interno del cambio automatico doppia frizione e un generatore/starter a cinghia), che potrebbe essere proposto anche nella versione più potente da 136 CV già vista su alcune cugine francesi. La Brennero, però, sarà anche la prima Alfa Romeo elettrica e monterà lo stesso powertrain da 156 CV con batteria da 54 kWh già visto sulla 600e e sulla Avenger, per un’autonomia Wltp prossima ai 400 chilometri. I prezzi? Poco superiori ai 25 mila euro per l’ibrida e attorno ai 40 mila per l’elettrica.