Alpine A110 – Tre (nuove) anime per la A110 – VIDEO

A110, GT o S. Tradotto: l’originale, la gran turismo e la sportiva. Il modello che ha segnato la rinascita del marchio Alpine si aggiorna con un restyling che porta al debutto una nuova organizzazione della gamma, ora tripartita e più ricca di contenuti. La base è quella di sempre: motore centrale posteriore quattro cilindri 1.8 turbo, ora potenziato, con cambio automatico Getrag doppia frizione a sette rapporti e, ovviamente, trazione posteriore. Quello che cambia è l’anima della coupé francese, che ora si propone in diverse varianti pensate per accontentare le richieste della clientela. Oltre al carattere, a distinguere le tre versioni della due porte sono anche i prezzi: 60.800 euro per la A110, 70.850 euro per la A110 GT e 73.050 euro per la A110 S.

Va anche a tre cilindri. Dietro l’abitacolo, tutte le A110 restyling montano lo stesso 1.8 turbobenzina declinato in diverse varianti di potenza. Si tratta della stessa unità a quattro cilindri utilizzata sul modello pre-restyling, aggiornata però sotto diversi punti di vista. A disposizione del guidatore ci sono tre modalità (Normal, Sport e Track) che influiscono sul funzionamento del propulsore e sulla logica delle cambiate, modificando anche la sensibilità dell’acceleratore, la taratura del servosterzo e il funzionamento dello scarico valvolare. I tecnici della Alpine hanno lavorato molto per rendere ancor più coinvolgente l’esperienza sonora del 1.8 turbo e hanno sviluppato anche una curiosa soluzione per emozionare il guidatore nelle partenze da fermo. Attivando il launch control, infatti, il propulsore esclude temporaneamente l’alimentazione di un cilindro, girando a “tre” per creare un sound ispirato al mondo delle corse.

Infotainment ispirato agli smartphone. L’aggiornamento di metà carriera porta in dote anche alcune modifiche all’estetica e nuovi dettagli per gli interni. Nell’abitacolo, a dominare la scena è un infotainment da 7″ ispirato al mondo degli smartphone: compatibile con Android Auto e Apple CarPlay, integra un navigatore connesso e un sistema di telemetria. Tramite il menu Alpine Telemetrics, infatti, è possibile visualizzare svariate informazioni in tempo reale, dalla pressione del turbo alla temperatura dell’olio del cambio, fino ad arrivare a un immancabile cronografo che registra i tempi in pista. A seconda delle versioni il sistema multimediale si abbina a un impianto audio con due altoparlanti, a un Focal con due speaker e due tweeter o al sistema Focal Premium, che aggiunge anche un subwoofer.

Si parte (ancora) con 252 CV. La versione d’ingresso gamma, chiamata semplicemente Alpine A110, è spinta da una versione aggiornata del 1.8 turbobenzina da 252 CV a 6.000 giri/min e 320 Nm tra i 2.000 e i 4.800 giri/min già visto sulla versione pre-restyling. Con un peso a vuoto di 1.102 kg, ripartito al 44% all’anteriore e al 56% al posteriore, la coupé francese completa lo 0-100 km/h in 4,5 secondi e tocca i 250 km/h di velocità massima consumando, nel ciclo misto, tra i 6,7 e i 7,0 l/100 km. Di serie sono previsti dei cerchi da 17″ con pneumatici Michelin Pilot Sport 4, un impianto frenante Brembo con dischi da 296 mm e dei sedili sportivi Sabelt regolabili a due vie rivestiti di pelle e microfibra con cuciture a contrasto. A richiesta sono però disponibili alcuni optional, come lo scarico sportivo, i freni da 320 mm o il Pack Comfort con sedili di pelle regolabili a sei vie, cerchi da 18″, Park Assist, sistema Audio Focal e pedaliera d’alluminio.

La gran turismo. La versione GT è quella più bilanciata delle tre disponibili a listino: coniuga infatti il confort della A110 con le prestazioni della A110 S. Il 1.8 in questo caso arriva a erogare 300 CV a 6.300 giri/min e una coppia massima di 340 Nm tra i 2.400 e i 6.000 giri/min: lo 0-100 km/h viene così completato in 4,2 secondi, mentre la velocità di punta rimane di 250 km/h. Di serie sono previsti i sedili Comfort di pelle, cerchi da 18″, scarico sportivo e Park Assist. Anche in questo caso nei listini sono presenti diversi optional, che spaziano dal tetto di carbonio (che riduce il peso di 1,9 kg) al Pack Microfibra con rivestimenti specifici per volante, cielo, plancia e console centrale.

La sportiva. La versione più sportiva della coupé è la A110 S, che puà abbinare allo stesso 1.8 da 300 CV della GT un kit aerodinamico esclusivo (opzionale) e dettagli più aggressivi. Oltre ai nuovi paraurti, sulla S debutta un alettone posteriore di carbonio che alla velocità massima di 275 km/h garantisce una deportanza di 81 kg, che si vanno ad aggiungere ai 61 generati all’anteriore dal nuovo splitter per una downforce totale di 141 kg. Per gli amanti dei track day sono disponibili anche delle appendici di fibra di carbonio, dei pneumatici semislick Michelin Pilot Sport Cup 2 Connect e la predisposizione per le cinture a sei punti. Dettagli che permettono di sfruttare al megli i vari aggiornamenti tecnici che la Alpine ha sviluppato per la sua punta di diamante: con il telaio Sport sono previste barre antirollio vuote ricalibrate, molle più rigide del 50% e dei finecorsa idraulici per lo sterzo con una taratura specifica. Di serie sono previsti anche dei cerchi da 18″ neri e un impianto frenante Brembo ad alte prestazioni con dischi bi-material da 320 mm. Il peso a secco è di soli 1.102 kg.