Audi – Addio alle cifre nelle denominazioni dei modelli (ma senza fretta)

Se siete tra quelli che trovano poco chiaro il sistema di denominazione dei modelli Audi introdotto nel 2017, con la doppia cifra (30, 35, 40, 45 e così via) a identificare il livello prestazionale della motorizzazione, c’è una buona notizia per voi: la nuova Q6 e-tron, per la prima volta, fa del tutto a meno di questa logica di naming.

Parola d’ordine: semplificazione. La scelta, piuttosto inattesa, è stata commentata da Florian Hauser, direttore vendite e product marketing per i modelli elettrici del marchio, che ha incontrato la stampa internazionale alla presentazione della nuova Suv: “Vogliamo semplificare la vita ai clienti con un’offerta più chiara, sul piano delle motorizzazioni e delle opzioni di configurazione, ma non soltanto”.

Tutte le prime di una apripista. La Q6 e-tron porta al debutto una serie di innovazioni tecniche fondamentali per il futuro del marchio, prima fra tutte la piattaforma Ppe, in grado di garantire valori di autonomia che segnano un nuovo riferimento nel segmento d’appartenenza (fino a 660 km sul ciclo Wltp, con la versione long range in arrivo nei prossimi mesi) e velocità di ricarica analogamente ai vertici (255 km in 10 minuti o 10-80% in 21 minuti).

Liscia, quattro, S, RS. Da questo punto di vista rappresentava in un certo senso la piattaforma perfetta per introdurre qualche novità anche su piani non strettamente legati agli aspetti tecnici: ecco dunque che il modello di lancio prende semplicemente la denominazione di “Q6 e-tron quattro” e la sportiva adotta un ancor più elementare “SQ6 e-tron”. La entry level si chiamerà semplicemente “Q6 e-tron”, l’estrema “RS Q6 e-tron” e così via.

Sulle Ppe andrà così. L’operazione prenderà presto piede sul resto della gamma basata sulla piattaforma Ppe: questa nuova strategia troverà applicazione immediata su tutti i modelli in rampa di lancio, dalla Q6 e-tron Sportback alle imminenti A6 e-tron e A6 e-tron Avant. Ma per quello che riguarda il resto dei listini non ci sono certezze sull’allineamento.

Per tutte le altre c’è tempo. Secondo indiscrezioni non confermate, in effetti, la stessa famiglia elettrica dovrebbe restare su un doppio binario: la Q4 e-tron, modello d’ingresso dell’offerta a batteria di Ingolstadt, conserverà le versioni “45” e “55” almeno “per i prossimi 12-18 mesi”. Una voce che trova conferme nel restyling della A3, a sua volta fresco di debutto: il “35” lì a far bella mostra di sé accanto alle sigle TDI e TFSI testimonia che c’è ancora tempo per la semplificazione.