Auto elettriche – Battery swapping, ci prova anche Stellantis

Come Geely e Nio nelle scorse settimane, anche Stellantis e la società statunitense Ample hanno avviato una partnership strategica per la tecnologia del battery swapping, che consente di sostituire in pochi minuti, all’interno di una apposita stazione di scambio, la batteria di un’auto elettrica con una già carica al 100%. La collaborazione con Ample è un ulteriore esempio di come Stellantis stia esplorando tutte le soluzioni che consentono la libertà di mobilità per i nostri clienti di veicoli elettrici, spiega Ricardo Stamatti, responsabile Charging & Energy di Stellantis.

Cinque minuti per un “pieno”. La tecnologia proprietaria di Ample prevede la sostituzione dei pacchi batterie montati sui veicoli elettrici con accumulatori modulari di sua produzione, che si adattano facilmente alle piattaforme esistenti (e non richiedono quindi una riprogettazione dell’auto). Le stazioni di scambio possono inoltre essere installate e rese operative in soli tre giorni; quando un’auto dotata di batterie Ample si avvicina al “distributore di batterie”, il veicolo viene immediatamente riconosciuto e l’accumulatore carico già preparato per la sostituzione vera e propria, che avviene in meno di cinque minuti. Le batterie Ample possono essere offerte anche in abbonamento, così da ridurre il costo d’acquisto iniziale di un’auto elettrica, limitare le problematiche legate al loro deterioramento nel tempo e utilizzare accumulatori dotati della tecnologia più recente.

Si comincia dalla Spagna. Nell’accordo è previsto un primo programma pilota, che partirà il prossimo anno a Madrid, e coinvolgerà una flotta di 100 Fiat 500 elettriche in car sharing del servizio Free2Move di Stellantis. Le due aziende stanno già valutando la possibilità di estendere il programma su altri modelli e in altre aree geografiche.