BMW M3 CS – 40 cavalli in più, 20 chili in meno: ecco la versione definitiva

Archiviate le celebrazioni per i cinquant’anni del reparto M, la BMW non si ferma e rinnova un altro classico della propria gamma sportiva: la M3 CS. Erede di una filosofia di successo, questa serie limitata unisce alcune delle caratteristiche viste sulla specialistica M4 CSL a trazione posteriore con elementi personalizzati esclusivi. La produzione del nuovo modello sarà avviata nel mese di marzo.

550 CV per il sei in linea. Partendo dalla base della M3 Competition da 510 CV i tecnici del reparto Motorsport hanno prima di tutto evoluto il sei cilindri, portandolo agli stessi 550 CV e 650 Nm della M4 CSL grazie alla maggiore pressione di sovralimentazione e alla messa a punto specifica dell’elettronica. La coppia massima è erogata in maniera costante da 2.750 a 5.950 giri, mentre il limitatore è posizionato a quota 7.200 giri. L’impianto di scarico, dotato di valvole attive, prevede un terminale in titanio (più leggero di 4 chilogrammi rispetto a quello di serie) e i quattro finali con finitura specifica in tinta nero opaco.

Solo automatica e integrale. Il motore della M3 CS è abbinato esclusivamente al cambio automatico a otto marce M Steptronic (a sua volta dotato di messa a punto dedicata) e alla trazione integrale M xDrive, con differenziale posteriore Active M e taratura specifica. Come le altre versioni della M3, anche la CS può passare dalla modalità 4WD alla 4WD Sport (con un maggiore invio di coppia verso l’asse posteriore) fino all’impostazione 2WD, che disattiva il DSG e rende la vettura una posteriore pura. Per quello che riguarda le prestazioni, la M3 CS ottiene cifre ancora migliori rispetto alle altre varianti: i 100 km/h si raggiungono in 3,4 secondi, mentre per toccare i 200 km/h ne servono 11,1. La CS è inoltre dotata di serie dell’M Driver’s Package e la velocità massima è quindi limitata elettronicamente a 302 km/h.

Assetto specifico per fare sul serio. La dotazione di serie include elementi chiave per migliorare ulteriormente il piacere di guida e gestire al meglio le maggiori prestazioni rispetto alla Competition: troviamo quindi supporti motore specifici, tarature dedicate dell’elettronica e un’inedita combinazione di angoli caratteristici, ammortizzatori, molle e barre antirollio. Anche il software delle sospensioni e del servosterzo M Servotronic è stato totalmente riscritto per lavorare al meglio con le modifiche di carattere meccanico. L’impianto frenante con pinze rosse o nere è quello tradizionale in acciaio denominato M Compound, mentre quello carboceramico rimane opzionale. Per il gruppo ruota sono previsti infine cerchi in lega forgiati da 19″ anteriori e 20″ posteriori (con finitura Gold Bronze o Matt Black e design specifico) abbinati a pneumatici 275/35 e 285/30: i clienti potranno scegliere indifferentemente tra gomme semi-slick o stradali ad alte prestazioni.

20 kg in meno grazie al carbonio. Come da tradizione dei modelli M in allestimento CS, non poteva mancare un lavoro sulla riduzione del peso, che grazie all’apporto di materiali nobili ha consentito di limare circa 20 chilogrammi rispetto alla Competition. La M3 CS è infatti dotata del tetto, del cofano motore, dello splitter, delle prese d’aria, delle calotte degli specchietti, dello spoiler posteriore e del diffusore in fibra di carbonio.

Dentro è estrema anche nel look. Nell’abitacolo, inoltre, sono previsti una console centrale specifica e nuovi paddle, sempre in carbonio. Di serie la vettura adotta anche i sedili anteriori M Carbon regolabili e riscaldabili elettricamente, rivestiti in pelle Merino, con uno speciale schema cromatico rosso e nero e cuciture a contrasto. Gli abbinamenti di colore sono ripresi anche per il divano posteriore, per la plancia e per i pannelli delle portiere. Fanno sempre parte della dotazione di serie le cinture di sicurezza con i colori M, i battitacco personalizzati e il padiglione in tinta antracite. Il volante è infine rivestito in Alcantara con marker centrale rosso. La plancia, dotata del più recente Curved Display, con doppio schermo da 12,3 e 14,9 pollici, ospita anche il comando rapido Setup per raggiungere le schermate di configurazione e l’infotainment include la sezione M Drive Professional, con le funzioni di telemetria M Drift Analyzer e M Laptimer.

Solo quattro colori per la serie limitata. I clienti potranno scegliere soltanto quattro tinte per la carrozzeria dell’M3 CS: La selezione include il Signal Green, il Brooklyn Grey Metallic, il Sapphire Black Metallic e l’esclusivo opaco Frozen Solid White Metallic, che viene proposto unicamente per questa serie limitata. Per tutte è previsto il contrasto con gli elementi in carbonio, evidenziato in particolar modo dalle due fasce sul cofano motore. inoltre previsto un doppio rene specifico, dotato di finiture rosse e di loghi M3 CS, abbinato ai Led gialli dei gruppi ottici Laserlight già visti sulla sorella maggiore M5 CS da 635 CV.