BMW M5 Touring – 727 CV (plug-in) per famiglie veloci

La BMW M5 Touring debutta alla Monterey Car Week. In un mercato come quello americano, dove le station wagon sono ormai merce rara, la BMW torna a proporre un modello assente da moltissimo tempo nei listini: l’ultima M5 Touring è stata infatti la V10 della generazione E60/E61, uscita di scena nel 2010. La produzione della M5 Touring sarà avviata nel mese di novembre, quindi il lancio commerciale sui principali mercati internazionali avverrà entro la fine dell’anno.

727 CV plug-in anche per la Wagon. La nuova M5 Touring combina la carrozzeria già vista su Serie 5 e i5 con la meccanica della nuova M5 berlina appena svelata con l’inedito pacchetto M Hybrid Phev. Il V8 biturbo di 4.4 litri eroga 585 CV e 750 Nm, mentre il motore elettrico, integrato nel cambio M Steptronic a otto rapporti, lo supporta con 197 CV e 450 Nm. La potenza di sistema raggiunge quota 727 CV e 1.000 Nm, mentre la batteria da 18,6 kWh permette di percorrere da 61 a 67 chilometri in modalità EV nel ciclo Wltp. Il tallone d’Achille rimane quello del peso, che con l’aggravio del sistema ibrido supera i 2.500 kg a secco nel caso della wagon, ma le prestazioni restano di livello assoluto: 3,6 secondi per toccare i 100 km/h da fermo (1 decimo in più rispetto alla tre volumi) e 250 km/h di punta massima (305 km/h con l’M Driver’s Package opzionale).

Più larga e più cattiva. La Touring, così come la M5 berlina, è stata modificata nel design della carrozzeria per poter gestire al meglio flussi di raffreddamento, ma anche per poter ospitare cerchi e pneumatici di misura adeguata alle prestazioni. Il tetto nero opaco, la griglia frontale Iconic Glow e i quattro scarichi posteriori la rendono unica rispetto alle altre Touring. Rimane la praticità del vano posteriore delle sorelle meno potenti, con una capacità variabile da 500 a 1.630 litri.

I carboceramici restano un optional. Al cambio M Steptronic otto marce è abbinata la trazione integrale M xDrive con ripartizione variabile (fino alla trazione posteriore pura) e differenziale attivo con torque vectoring. Le sospensioni attive sono di serie, così come l’asse posteriore sterzante, l’impianto frenante sportivo con doppia regolazione della sensibilità, i cerchi da 20″ anteriori e 21″ posteriori e il doppio M Mode personalizzabile. Opzionali i freni carboceramici, i cerchi forgiati e gli elementi di carbonio M Performance per la carrozzeria, nonché le personalizzazioni legate a verniciature e rivestimenti interni grazie al catalogo Individual.