Codice della strada – Stretta su neopatentati, alcool e droghe: ecco le principali modifiche in arrivo

Il governo aveva promesso che avrebbe modificato il Codice della strada con una serie d’interventi, la bozza dei quali ha iniziato a essere divulgata. Ecco le principali novità.

Patente. Il provvedimento prevede, in caso di sanzione per eccesso di velocità o altre infrazioni che comportano la decurtazione di punti, la sospensione della patente sul cui conto figurino già meno di 20 punti. Tra le infrazioni comprese in questo articolo figurano il mancato rispetto del senso vietato e il superamento di oltre 10 e non oltre 40 km/h del limite di velocità; la sospensione della patente va da 7 a 15 giorni (raddoppiati, se si causa un incidente), in base ai punti posseduti al momento dell’accertamento.

Neopatentati. Per i primi tre anni dopo il conseguimento del documento di guida non si potranno guidare auto a motore termico con potenza specifica riferita alla tara superiore a 55 kW/t e/o comunque con potenza massima pari o superiore a 70 kW: finora la limitazione aveva validità di un anno.

Biciclette. I conducenti dei veicoli a motore dovranno tenere una distanza di almeno un metro e mezzo dalle biciclette in fase di sorpasso, dove le condizioni della strada lo consentano (altrimenti, il distanziamento laterale deve essere adeguato); viene inoltre introdotta una zona di “attestamento ciclabile” ai semafori, cioè una linea di arresto più avanzata per le bici rispetto alle auto (la cosiddetta casa avanzata). Il disegno di legge limita però la possibilità peri i Comuni di permettere il transito delle bici contromano, rendendolo possibile soltanto attraverso la realizzazione di piste ciclabili a doppio senso di marcia.

Sicurezza. La bozza contiene anche modifiche in materia di sicurezza dei passaggi a livello ferroviari, nuove sanzioni per violazioni relative alla sosta e alle ztl e sanzioni più severi per la guida con uso di cellulari e sotto l’effetto di alcol e stupefacenti. Verrà adottato, per i recidivi della guida in stato di ebrezza, l’alcolock, il dispositivo che impedisce la messa in moto del veicolo in caso di positività al test. In caso di infrazioni molto gravi e ripetute può essere contemplata la revoca definitiva della patente.  

Mobilità alternativa. Novità riguarderanno anche i monopattini, per i quali saranno previste targhe, assicurazioni e obbligo di casco anche per i minorenni, la disciplina delle ztl e l’utilizzo degli autovelox, per evitare che vengano utilizzati apparecchi non omologati.