Crash test – Euro NCAP, un anno in numeri

Test più rigorosi, valutazioni specifiche che tengono conto dei rischi legati al cambiamento climatico, sempre più attenzione alla sicurezza dei bambini: nel 2023 l’Euro NCAP ha lavorato tanto dietro le quinte, aggiornando protocolli e requisiti di sicurezza e valutando solo 18 modelli (contro i 73 dell’anno precedente), 17 dei quali al debutto in Europa. Le valutazioni del 2023 sono state più difficili rispetto al passato per via dei nuovi requisiti di sicurezza e nuovi scenari, conferma Michiel van Ratingen, segretario generale di Euro NCAP. Sono felice che i Costruttori continuino a dare priorità alla sicurezza, ottenendo risultati davvero notevoli.

La migliore dell’anno. Nel complesso, rivela Euro NCAP, le auto valutate nel 2023 si sono comportate molto bene: 14 delle 17 messe alla prova (l’82%) hanno raggiunto le cinque stelle, tre (21%) hanno ottenuto quattro stelle e non sono stati dati giudizi più bassi. L’auto che ha conquistato il punteggio migliore del 2023 è la berlina elettrica Volkswagen ID.7, tallonata dalla Nio ET5.

Cina ed elettriche sempre più predominanti. Aumenta l’offerta di nuovi marchi provenienti dall’Oriente: nove delle diciassette vetture (52%) al debutto in Europa sono prodotti in Cina, uno in Vietnam. I modelli 100% elettrici testati nel 2023 sono stati ben 14, pari all’82% del totale, più del doppio rispetto al 2022. Due modelli offrivano altri powertrain, e uno solo era full hybrid.

25 anni di crash test. Nei suoi cinque lustri di attività, Euro NCAP ha valutato 902 automobili in totale. La Casa più esaminata è la Volkswagen, con 58 modelli, seguita dai 50 della Ford e dai 48 della Mercedes-Benz. L’auto che ha subito più crash test è la Renault Megane (10 volte), seguita dalla Golf (9 volte) e dalla Honda Civic (8 volte).

 

Le vendite. Quanti consumatori acquistano un’auto tenendo conto delle valutazioni di sicurezza dell’Euro NCAP? Difficile dirlo. Più facile calcolare la quota di mercato delle auto vendute in base alle stelle conquistate nei test:

Cinque stelle: 70.6%
Quattro stelle: 17.9%
Tre stelle: 6.6%
Due stelle: 2.3%
Una stella: 1.3%
Nessuna valutazione: 1.25%

Nuovi test. Lo scorso anno, l’Euro NCAP ha introdotto test di sicurezza legati a inondazioni e alluvioni, eventi sempre più frequenti nel contesto di cambiamento climatico di questi anni, che valutano la facilità con cui i passeggeri riescono a uscire dall’auto qualora dovesse finire sott’acqua, con lo sblocco automatico delle portiere e il funzionamento dei finestrini elettrici. Tutte le auto valutate permettevano l’apertura degli sportelli dopo dieci minuti sott’acqua, ma i finestrini elettrici hanno continuato a funzionare solo in 10 modelli su 17 (59%). Ancora, il clima estivo sempre più torrido ha reso più severi i test per verificare dispositivi e meccanismi che avvertano della presenza di bambini a bordo quando si scende dall’auto. Cinque vetture sulle 17 provate segnalano le cinture posteriori allacciate, sette dispongono di sensori più evoluti basati sul peso, ma nessuna rispetta del tutto i protocolli Euro NCAP a riguardo. Ancora, le valutazioni dei test sulla frenata automatica d’emergenza tengono conto del rilevamento di motociclisti nelle svolte, mentre quelle per la sicurezza dei ciclisti premiano sistemi che avvertano della loro presenza quando si sta aprendo la portiera, una funzione presente su 13 delle auto in prova. La Lexus RZ è l’unico modello che ha un sistema attivo che in questi casi blocca l’apertura della portiera.