Cupra – La concept DarkRebel, per ora virtuale, debutterà a settembre
La Cupra l’ha svelata come una sportscar virtuale, ma è evidente che la DarkRebel, che ha chiuso la serata di presentazione della Tavascan, è qualcosa di più.
Configurabile sul metaverso. Sul palco di Berlino solcato dalla Tavascan è apparsa soltanto come una proiezione in 3D e ha dichiarato la propria immaterialità nel legarsi alla realtà virtuale di un configuratore nel metaverso, dove chi si iscrive e crea un proprio avatar può poi personalizzare a piacere la sua DarkRebel. Tuttavia, Quattroruote è riuscita a sapere che presto questa concept virtuale farà il suo esordio come modello fisico. L’appuntamento più probabile? A settembre, al Salone di Francoforte.
Il prossimo step. Del resto Wayne Griffiths, ceo della Cupra (oltre che della Seat), è stato abbastanza esplicito nel dire che la DarkRebel costituisce la più aggiornata interpretazione della nostra visione e che dopo cinque anni dedicati alla costruzione del brand Cupra, è ora di pensare al prossimo step, al nostro prossimo sogno.
Diventerà di serie? Dunque che cosa anticipa la DarkRebel? Di sicuro un indirizzo di design che conferma e amplifica il linguaggio visto sulla Tavascan. Con il muso a naso di squalo, il cofano teso, la fiancata scolpita, la spalla raccolta e la coda sfuggente. E con certi elementi iconici come le luci a Led triangolari, il logo illuminato e il disegno della bocca anteriore. Ma anticipa anche un modello di serie?
Tra coupé e shooting brake. Se così fosse, come viene accreditato che sia, si tratterebbe del prossimo step nella costruzione della famiglia elettrica Cupra, dopo la Born, già sul mercato, la Tavascan, in arrivo all’inizio del 2024, e l’annunciata city car UrbanRebel nel 2025. La silhouette suggerisce dimensioni compatte, forse attorno ai quattro metri e mezzo o poco più, e una formula di carrozzeria a metà tra una classica coupé e una shooting brake. Ne sapremo di più al suo debutto fisico.