Energia – Negli Stati Uniti c’è un quartiere “elettrico” alimentato a pannelli solari

Il quartiere si chiama Hillside East e si trova a South Burlington, nel Vermont. In realtà, sta ancora prendendo forma e si stanno raccogliendo le prenotazioni per acquistare una delle 155 abitazioni che comporranno questo progetto pilota all’insegna dell’energia green. Il quartiere e le sue villette mono e plurifamiliari, con prezzi a partire da 460 mila euro, sono stati progettati per avere il minor impatto possibile sull’ambiente. Per questo motivo, sono stati messi al bando i combustibili fossili, realizzando un quartiere 100% elettrico e autosufficiente dal punto di vista energetico.

Il progetto nel dettaglio. Ogni casa di Hillside East è dotata di tre Powerwall Tesla e di un impianto fotovoltaico sul tetto, collegati a una “micro-rete” collettiva con batterie condivise per garantire l’accumulo di energia di riserva: in pratica, una centrale elettrica virtuale che contribuisce a ridurre i costi energetici per tutti i clienti del gestore di rete locale, Green Mountain Power, nei giorni di picco energetico. L’apporto delle batterie di backup e di quelle delle auto elettriche degli abitanti del quartiere è stato calcolato in circa 3 megawatt, ciò che serve, più o meno, ad alimentare 1.000 abitazioni. Il cuore del sistema è il cosiddetto NBS (Neighborhood Battery System), ovvero un accumulatore di grandi dimensioni che serve a stabilizzare le reti di distribuzione elettrica di quartiere, in particolare durante le ore di punta, e a gestire la variazione tra l’energia solare durante il giorno e i picchi di domanda nelle ore serali e notturne. Considerato che ogni abitazione è dotata di una stazione di ricarica a pannelli solari, le reti elettriche tradizionali sarebbero sotto pressione per mantenere livelli di alimentazione stabili, da cui il vantaggio economico del sistema.

Clima e ricarica smart. L’impianto di riscaldamento e condizionamento è basato su un sistema di pompe di calore canalizzate, mentre per quanto riguarda il caricabatterie per le elettriche la scelta è caduta su un modello “smart grid”, ovvero dotato di connettività wi-fi che permette ai proprietari di controllare i carichi elettrici per gestire al meglio l’uso dell’energia. Il costo del servizio è di circa 80 euro al mese, tutto compreso. Si prevede che ci vorranno sette anni per completare la costruzione di tutti gli edifici, ma il modello di “quartiere elettrico” realizzato nel Vermont sta attirando l’interesse di altre amministrazioni locali, soprattutto nelle zone rurali, attirate dall’idea di creare comunità autonome dal punto di vista energetico e capaci di resistere anche alle tempeste. Nel caso di Hillside East, tutte le linee elettriche saranno interrate per una maggiore protezione dagli eventi naturali, che nello Stato sono spesso estremi. Circa un quinto delle emissioni di gas serra negli Usa proviene dal settore residenziale, dove è ancora molto diffuso il ricorso ai combustibili fossili: inoltre, secondo i dati più recenti della U.S. Energy Information Administration, dal 2013 al 2020 la durata dei blackout causati da condizioni meteorologiche avverse e altri eventi legati alla crisi climatica è triplicata. dunque evidente che progetti di quartieri energeticamente autonomi e “green” saranno sempre più numerosi.