F.1, GP Arabia Saudita – Libere 2, Red Bull e Aston Martin vicine
Max Verstappen ha chiuso con il miglior tempo la seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Arabia Saudita. L’olandese della Red Bull ha ottenuto il suo miglior in 1:29.603, precedendo di due decimi la Aston Martin di Fernando Alonso e l’altra RB18 del compagno di squadra Sergio Perez. Sul velocissimo circuito di Jeddah, la Alpine ha iniziato a mostrare i muscoli con entrambi i suoi piloti: Ocon e Gasly hanno terminato la sessione rispettivamente in quarta e sesta posizione, con solo la Mercedes di George Russell tra di loro. Lenta la Ferrari, almeno per quel che riguarda la simulazione qualifica: la Rossa ha girato giù di motore e carica di benzina, concentrando il proprio programma sulla preparazione della gara. Questo ha portato Leclerc e Sainz a chiudere la top 10, alle spalle anche della Aston Martin di Stroll e della Haas di Hulkneberg.
Tutti molto vicini. Gara già decisa? Tutt’altro. Le caratteristiche del tracciato saudita hanno fatto perdere un po’ di vantaggio alla Red Bull che – seppur davanti – è decisamente meno dominante rispetto al Bahrain. Analizzando i tempi del passo gara, emerge che il team di Milton Keynes non è poi così lontano dalla Aston Martin, soprattutto quella di Fernando Alonso. Tempi discretamente buoni anche per la Ferrari, che lascia sperare anche a una rimonta per Leclerc, destinato a partire in mezzo al gruppo per via delle dieci posizioni di penalità per aver già montato la terza centralina in due gare. Anche a centro gruppo sembra davvero difficile poter fare delle previsioni, perché il distacco tra le vetture è contenuto e anche due decimi possono fare la differenza tra un buon risultato e uno disastroso.
Sostituzioni tecniche. Stando alle comunicazioni ufficiali da parte della Federazione, la Scuderia Ferrari ha montato un nuovo motore su entrambe le sue SF-23 in via precauzionale. In realtà, sulla vettura numero 16 di Leclerc è stata sostituita anche la MGU-H, oltre che alla centralina che porterà il monegasco a scontare la penalità in griglia. Anche in casa Red Bull sono stati sostituiti elementi della power unit. In particolare, sulla vettura di Perez è stata montata una nuova centralina, un nuovo pacco batterie e un nuovo cambio (dei quattro concessi dal regolamento). Nuovo motore anche per la McLaren di Norris.