F.1, GP Arabia Saudita – Pole di Verstappen, a muro Norris

Che effetto fa perdere un’altra pole position per una manciata di millesimi? Per avere la risposta, basta guardare il volto deluso di Oscar Piastri che ha visto volatilizzarsi la prima posizione dopo un altro capolavoro di Max Verstappen. Il quattro volte campione del mondo ha fermato il cronometro sull’1:27.294, mettendo così le mani sulla sua pole numero 42 in carriera. Sono molto contento! Non mi aspettavo certo di essere in pole su questa pista. La vettura si è animata stasera, abbiamo apportato alcune modifiche dopo la terza sessione ed era più piacevole da guidare, l’aderenza è migliorata, ha detto l’olandese. Anche se qui gli ultimi cinque poleman hanno poi vinto la gara, Max ha concluso con un pensiero sui suoi avversari: Penso che domani in gara sarà difficile tenerli dietro, ma ce la metteremo tutta.McLaren a due facce. Da un lato, Piastri si è comunque guadagnato la partenza in prima fila, mettendosi in una buona posizione per la corsa di domani. L’australiano ha detto: Non c’era più molto da fare; quindi, sono contento del giro che ho fatto. L’ultimo tentativo mi è sembrato più o meno il migliore che potessi fare. Max ha fatto un buon lavoro su un altro circuito ad alta velocità, dove sembra andare bene. difficile qui, quando si perde il ritmo è difficile riprenderlo. sicuramente una pista complicata, ma di notte, con le gomme morbide e l’alta aderenza, è una delle migliori piste per correre. L’altro alfiere della McLaren partirà decimo, dopo essersi stampato contro le barriere all’inizio della Q3. Un errore che potrebbe pagare caro perché, se è vero che a Jeddah superare è possibile, dall’altro partire in mezzo al gruppo in un circuito così, può essere una variabile molto rischiosa per il leader del campionato.  Bene la Mercedes, un po’ meno la Ferrari. George Russell, oggi terzo, ha detto di aver vissuto una sessione dolceamara. Staccato di un solo decimo dalla pole position, l’inglese della Mercedes sognava di essere davanti: Prima della sessione sarei stato contento della terza posizione, ma vedendo quanto era vicina la pole… si pensa sempre di poter fare qualcosa in più. stata una sessione difficile con la bandiera rossa, quel giro alla fine era l’unica cosa che contava. P3, un ottimo punto di partenza e una gara lunga domani. Buona prestazione anche per Andrea Kimi Antonelli, che ha chiuso in quinta posizione. E la Rossa? Charles Leclerc è riuscito a tirare fuori il massimo dalla sua SF-25 e ha conquistato la quarta posizione, con un distacco di tre decimi abbondanti. Lewis Hamilton  è molto più in difficoltà e nonostante le stia provando davvero tutte, il sette volte campione del mondo ha terminato la classifica in settima posizione, dietro alla Williams di Carlos Sainz e con un ritardo dalla vetta di 9 decimi: un’eternità su una pista così.Il resto della Top 10. Yuki Tsunoda ha chiuso la sessione all’ottavo posto, regalando un altro ingresso in Q3 alla Red Bull. Il giapponese sta prendendo confidenza con la RB21 e ha cercato di buttarsi l’errore di ieri che ha costretto i suoi meccanici a un lavoro extra. Tsunoda è anche stato determinante per la pole di Verstappen, avendo dato al suo compagno di squadra un’ottima scia all’inizio del giro veloce. Nona posizione per la Alpine di Pierre Gasly, particolarmente a suo agio su questo tracciato: domani il francese partirà affiancato alla McLaren di Norris.La classifica completa delle qualifiche a Jeddah >>