F.1, GP Austria – Vittoria sofferta per Leclerc al Red Bull Ring
Charles Leclerc ha vinto il Gran Premio d’Austria, undicesima prova del Mondiale di Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha dimostrato per tutta la gara di avere un passo decisamente migliore di tutti gli altri, ma sul finale ha dovuto lottare contro un nemico ancora più grande: l’affidabilità. Arrivato con estrema fatica sotto la bandiera a scacchi, ha preceduto la Red Bull di Max Verstappen e la Mercedes di Lewis Hamilton.
Per la Rossa sfuma una doppietta. Proprio mentre Carlos Sainz si apprestava a superare la Red Bull di Verstappen, la power unit della sua Ferrari è andata in fumo e con essa la possibilità di piazzare un uno-due pesante. Contemporaneamente, anche Charles ha accusato problemi con l’acceleratore: la farfalla rimaneva aperta al 20-30% quando andava in rilascio, rendendo molto complicata la guida. Per sua fortuna, il monegasco è riuscito a mantenere la calma e portare la vettura fino al traguardo, conquistando la vittoria. “Quella di oggi è stata una gran bella gara. Alla fine, è stato davvero complicato, perché avevo un problema all’acceleratore che si bloccava, ma sono riuscito a portare la macchina al traguardo e sono molto contento. Questa era una vittoria necessaria dopo le ultime gare difficili per me e per il team. Abbiamo potuto dimostrare di avere il passo per vincere e dobbiamo continuare a farlo fino alla fine”.
Tori claudicanti. Anche per la Red Bull è stata una giornata complicata: nel corso del primo giro, Sergio Perez è stato speronato ed è finito fuori pista, ritirandosi poco più avanti per i troppi danni subiti dalla sua vettura. Verstappen si è così ritrovato da solo a fronteggiare una Ferrari particolarmente in palla, subendo per più volte i sorpassi di Leclerc. Al termine della gara, il secondo posto per Max non è un gran problema: pochi i punti persi nei confronti del rivale. Ma ammette: “Giornata complicata. Abbiamo sofferto fin dall’inizio con le gomme, abbiamo avuto troppo degrado. Il risultato però è positivo. Avrei voluto regalare una vittoria ai tifosi qui oggi, ma va bene così”.
La Top 10. La Mercedes ha approfittato dell’occasione ghiotta del ritiro di Sainz per piazzare nuovamente Lewis Hamilton sul podio, proprio davanti al compagno di squadra George Russell. La W13 raccoglie i frutti di una vettura complicata, difficile da gestire, ma molto affidabile. Doppio piazzamento a punti anche per la Alpine, con Esteban Ocon quinto e Fernando Alonso decimo. Grandi sorrisi anche in casa Haas: dopo i primi punti di Silverstone, Mick Schumacher ci ha preso gusto e oggi si è regalato una gara consistente che lo ha portato fino al sesto posto, con Kevin Magnussen ottavo. Il team americano ha lottato per tutta la gara con la McLaren: Norris ha chiuso settimo e Ricciardo nono.
La lotta Mondiale. Dopo l’undicesima gara della stagione, Max Verstappen guida il campionato con 38 punti di vantaggio su Charles Leclerc. Sono invece 56 i punti in più della Red Bull sulla Ferrari.