F.1, GP Bahrain – Pole position per la Ferrari di Charles Leclerc

Charles Leclerc ha conquistato la pole position del Gran Premio del Bahrain, prima prova del Mondiale di Formula 1 2022. Il monegasco della Ferrari ha messo le mani sulla sua decima pole in carriera, riportando la Rossa davanti a tutti nella gara inaugurale del campionato, come non accadeva dall’Australia 2007. In prima fila, accanto a lui, domani si schiererà il campione del mondo in carica Max Verstappen. Terza posizione per Carlos Sainz, che ha mancato la prima fila per soli 6 millesimi di secondo. Quarto posto per Sergio Perez, con l’altra Red Bull RB18.

Le dichiarazioni dei Rossi. La Ferrari ha iniziato con il piede giusto questa nuova era della Formula 1. L’ultima volta che abbiamo visto una Rossa davanti a tutti nella gara inaugurale del campionato è stato con Raikkonen al GP d’Australia 2007, l’anno dell’ultimo mondiale piloti conquistato. Suggestioni a parte, la Rossa è tornata davanti a tutti grazie un ottimo lavoro di squadra che i due piloti hanno finalizzato. Oltre alla splendida pole position di Charles Leclerc, c’è anche il terzo posto di Sainz. Leclerc ha detto: “Gli ultimi due anni sono stati difficili per il team. Abbiamo lavorato bene e ci siamo ritrovati nella posizione per lottare per le prime posizioni. Sono contento per come è andata oggi, ma adesso dobbiamo cercare di chiudere il weekend con un buon risultato. La gestione delle gomme domani non sarà facile, per via delle vetture pesanti e del caldo. Abbiamo un buon passo gara, ma domani può succedere di tutto”. Sainz ha aggiunto: “Charles merita questa pole, ha fatto un gran lavoro. Io ero un po’ più indietro, quindi sono contento di essere comunque riuscito a giocarmi la pole. Mi manca ancora un po’ di comprensione della vettura, ma non posso lamentarmi troppo”.

Verstappen secondo. Partito con il favore dei pronostici, il campione del mondo in carica non è riuscito a conquistare la pole e domani scatterà dalla prima fila, accanto a Leclerc. “Non saprei dire se avevo del margine”, ha ammesso l’olandese della Red Bull. “Nel Q3 abbiamo faticato con il bilanciamento e abbiamo avuto un po’ di alti e bassi. Comunque abbiamo un buon passo gara e questa è la cosa più importante. La Ferrari ha fatto un ottimo lavoro, speriamo in una gara entusiasmante”.

I Top. Menzione d’onore per Kevin Magnussen che, nonostante un anno lontano dalla Formula 1, è tornato subito a dare gas con la Haas. Nonostante i pochi chilometri di test effettuati, è stato subito veloce ed è stato in grado di trascinare la Haas in Q3, conquistando il settimo posto assoluto. Merito di Kevin, ma anche della power unit Ferrari SuperFast che ha dato una bella spinta alla squadra americana. Mick Schumacher è rimasto appena fuori dalla Q3, chiudendo dodicesimo, ma anche per il tedesco quello di oggi è stato un bel passo avanti. Ottimo inizio anche per l’Alfa Romeo, con Valtteri Bottas sesto a poco più di tre decimi da Hamilton. Gran colpo di reni per Pierre Gasly: nonostante una AT03 non velocissima sul circuito del Sakhir, il francese è riuscito comunque a conquistare la Top 10 in questa prima qualifica dell’anno.

I Flop. Ci aspettavamo una McLaren in difficoltà in questo inizio di campionato, ma non in maniera così marcata. Lando Norris non è andato oltre il tredicesimo tempo, mentre Daniel Ricciardo è addirittura in diciottesima posizione. Il team di Woking sta faticando molto a sbloccare il potenziale della MCL36 e tanti piccoli problemi stanno complicando lo sviluppo di questa MCL36. Molto lenta anche la Aston Martin: la AMR22 non sembra essere competitiva e questo giustifica il lavoro dei tecnici di Silverstone che sono già al lavoro su una sorta di versione B per correggere una macchina ancora lontana dall’essere competitiva. Male anche Yuki Tsunoda: il giapponese non è riuscito a superare la tagliola del Q1 e domani partirà dalla sedicesima posizione, dietro anche all’Alfa Romeo del rookie cinese Zhou.

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