F.1, GP Canada – Vince Russell, Antonelli sul podio

George Russell ha riportato la Mercedes sul gradino più alto del podio. Lo ha fatto nel modo più netto e spettacolare possibile, trionfando al Gran Premio del Canada con una prestazione solida e senza sbavature, nel giorno in cui tutto ha funzionato perfettamente per il team di Brackley.Domenica da incorniciare. L’inglese ha saputo tenere a bada Max Verstappen, secondo al traguardo, grazie a una condotta di gara intelligente, soprattutto nella gestione delle gomme. La W16 sembra finalmente aver trovato una finestra tecnica ideale. incredibile essere di nuovo sul gradino più alto, ha commentato un soddisfatto George. L’anno scorso avevo la sensazione di aver perso una vittoria qui; quindi, ottenere questo risultato oggi e vedere anche Kimi sul podio rende la giornata davvero speciale per tutta la squadra. Credo che il nostro punto di forza sia nelle condizioni più fresche, vedremo nelle prossime gare… ma per ora ce la godiamo! davvero una bella giornata.Verstappen rosicchia punti. Seconda posizione che vale un bel po’ di punti in ottica campionato, soprattutto con le due McLaren in difficoltà. Max Verstappen ha confermato che quando non può vincere, sa accontentarsi del massimo possibile: stata una buona gara, anche se nei primi due stint abbiamo faticato parecchio con le gomme. Nell’ultima parte, con meno carburante, il comportamento era decisamente migliore. Abbiamo ottenuto il massimo oggi. Il campionato? No, affrontiamo le cose gara per gara, poi si vedrà.L’Italia sul podio. Gli occhi del pubblico erano tutti per Andrea Kimi Antonelli, che a soli 18 anni conquista il primo podio in carriera e riporta un italiano sul podio in una gara di Formula 1, evento che non accadeva da quasi sedici anni. Partito in maniera fulminea, Kimi ha saputo contenere le McLaren nel finale, nonostante un degrado anteriore che lo ha messo in difficoltà nei giri conclusivi. stato stressante! Ma sono felicissimo, ha raccontato il pilota bolognese al microfono di Nico Rosberg. Sono partito bene, ho preso subito la terza posizione e sono riuscito a mantenerla. Nell’ultimo stint ho spinto un po’ troppo e ho distrutto l’anteriore sinistra; quindi, alla fine ero solo contento di riuscire a portare a casa questo podio. Alla prima curva ho cercato di restare il più possibile affiancato ed è andata bene!.McLaren, il botto è arrivato. Per mesi ci siamo chiesti se e quando sarebbe arrivato il primo contatto tra Oscar Piastri e Lando Norris e la risposta l’abbiamo avuta nel finale di questa gara. Il team di Woking ha vissuto una corsa più complicata del previsto e Oscar e Lando si sono ritrovati sul finale a lottare per la quarta e quinta posizione. A tre giri dalla fini, l’inglese ha tentato un attacco inspiegabile sul compagno di squadra che ha portato a un inevitabile contatto: Norris ha tamponato il compagno di squadra e ha concluso la sua corsa contro le barriere. Piastri è riuscito a proseguire e a chiudere quarto, portando a casa punti preziosi per il Mondiale. Ma il clima nel box di Woking sarà da ricostruire.Il resto della Top 10. Weekend da dimenticare per la Ferrari. Charles Leclerc ha lottato con grinta, ma è stato tradito da una strategia discutibile impostata sulle gomme hard, vanificando così un buon primo stint di gara. Nessuna delle due Rosse è mai realmente entrata in partita. Lewis Hamilton ha visto la sua gara compromessa in modo curioso e sfortunato, dopo aver colpito una marmotta che attraversava la pista. L’impatto ha danneggiato il fondo della sua Ferrari, causando una perdita stimata di 20 punti di carico aerodinamico. La corsa del Cavallino è terminata con un quinto e sesto posto. A punti Fernando Alonso, settimo con una gara regolare e concreta, e soprattutto Nico Hulkenberg, ottavo con una Sauber finalmente competitiva grazie agli aggiornamenti portati a Barcellona. Un piazzamento che, in casa Hinwil, vale quanto una vittoria. Punti anche per la Haas, grazie al nono posto conquistato da Esteban Ocon, mentre chiude la top 10 lo spagnolo della Williams, Carlos Sainz.La classifica completa del GP a Montreal >>