F.1, GP d’Arabia Saudita – Hamilton batte Verstappen in una gara pazza
Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio d’Arabia Saudita e raggiunge Max Verstappen in testa al Mondiale: i due sono ora a pari punti e il Mondiale si deciderà ad Abu Dhabi, la prossima settimana.
Fuoco e fiamme. stata una gara caotica, caratterizzata da tanti incidenti e diverse scelte discutibili da parte della direzione gara. L’inglese della Mercedes ha tagliato il traguardo con la vettura danneggiata dopo un contatto con Max Verstappen, con i due protagonisti del Mondiale che sono arrivati più volte ai ferri corti durante i 50 giri di gara, tanto da far intervenire anche i commissari. L’olandese della Red Bull Racing le ha provate tutte, andando anche oltre i limiti del regolamento, ma alla fine si è dovuto accontentare della seconda posizione. Max è stato prima penalizzato in gara con 5 secondi per aver tagliato la prima curva ed essersi preso un vantaggio sul rivale. Dopo la gara, invece, è stato convocato dai commissari ed è stato ulteriormente penalizzato di 10 secondi per l’episodio controverso che ha portato al contatto con Hamilton. Questa ulteriore penalità non altera il risultato finale e Max ha conservato la seconda posizione finale.
Le dichiarazioni a caldo. Vittoria numero 103 in carriera per Lewis Hamilton che, alle interviste post gara, ha detto: “Devo dire che è stata dura, è successo di tutto, ma ho cercato di usare la testa e tutta la mia esperienza in questa battaglia serrata. Nonostante tutto quello che è successo, abbiamo perseverato e abbiamo vinto. Il contatto con Max? Sinceramente non ho ben capito perché abbia frenato in modo così pesante e all’improvviso e così gli sono finito addosso”. Max Verstappen si giocherà tutto domenica prossima a Yas Marina. L’olandese ha detto: “Sono successe tante cose che non condivido. Ho provato a dare tutto in pista, ma nel finale le gomme erano andate. Per quanto riguarda il contatto con Lewis, io avevo rallentato per farlo passare ed ero a destra, ma lui non voleva superarmi e ci siamo toccati”.
Così in Top 10. stata una gara ricca di eventi, dal primo all’ultimo giro. Lo sa anche Valtteri Bottas che è riuscito a conquistare il gradino più basso del podio all’ultimo giro, strappandolo – letteralmente – alla Alpine di Esteban Ocon. Daniel Ricciardo è riuscito a capitalizzare ogni occasione che gli si è presentata, risalendo fino al quinto posto. Sesta posizione per Pierre Gasly: il francese della Scuderia AlphaTauri, nonostante una prima parte di gara difficile, è riuscito a tagliare il traguardo davanti alle due Ferrari di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Antonio Giovinazzi porta l’Alfa Romeo Racing in zona punti e ha chiuso nono, davanti all’altra McLaren di Lando Norris.