F.1, GP d’Italia – Libere 2, Hamilton il più rapido del venerdì
Lewis Hamilton è stato il più veloce nella seconda sessione di prove libere del Gran Premio d’Italia. Il sette volte campione del mondo ha portato la sua Mercedes a segnare un crono di 1:20.738 e ha staccato di appena tre millesimi la McLaren di Lando Norris. La classifica di quest’ultima sessione ci racconta che nelle prime cinque posizioni il distacco è di appena un decimo e mezzo, segno che assisteremo a un weekend particolarmente combattuto.
Tutti vicinissimi. La classifica non svela completamente quali sono i valori in pista per questo weekend, perché i team hanno lavorato in maniera diversa uno dall’altro. Ecco perché non deve preoccupare il quattordicesimo tempo di Verstappen, perché l’olandese si è maggiormente concentrato sui long run per studiare le gomme e preparare la gara, con un ritmo davvero notevole. L’avversario più temuto da tutti, questa volta, è il graining che si forma sulle gomme e che porterà quasi tutti ad affrontare il GP con una strategia a due soste.
La Ferrari è nella mischia. Sembra avere il passo per potersi giocare qualcosa di importante, anche se parlare di possibilità di vittoria è decisamente prematuro. Sulla SF-24 si è provato oggi un nuovo fondo progettato per ridurre il bouncing che tanti problemi ha causato nelle scorse gare. Ma la vettura ha anche un’aerodinamica studiata appositamente per questa velocissima gara, tra cui le nuove ali molto scariche che puntano a una migliore efficienza aerodinamica. Al termine delle prove di oggi, Carlos Sainz ha ottenuto il terzo tempo e Charles Leclerc il quinto.
Antonelli, debutto col botto. Il diciottenne bolognese ha cominciato la sua avventura con il team di Brackley con dei giri interessanti, salvo poi perdere il controllo della sua W15 alla Parabolica, andando rovinosamente a sbattere. Un brutto botto che ha certamente affossato il morale di Kimi, ma che fa assolutamente parte della curva di apprendimento di un pilota giovanissimo come lui. Nonostante l’incidente nelle Libere 1, i meccanici della Mercedes sono riusciti a rimettere in sesto la vettura e consegnarla nelle mani di Russell che ha poi ottenuto il sesto tempo nella seconda sessione.