F.1, GP San Paolo – Domina Verstappen. Sul podio Norris e Alonso
Max Verstappen ha vinto il Gran Premio di San Paolo, terzultima prova del Mondiale di Formula 1. Il tre volte campione del mondo della Red Bull Racing ha dominato la corsa dall’inizio alla fine, regalandosi una gara tranquilla e in solitaria. Alle sue spalle, Lando Norris: l’inglese della McLaren è riuscito a sfruttare il buon passo della sua vettura e conquistare un altro meritatissimo podio. Torna sul podio Fernando Alonso: lo spagnolo è stato protagonista di un grande duello con Sergio Perez. Dopo aver subito il sorpasso del messicano, Fernando ha dato il massimo e se l’è ripresa con una mossa davvero al limite. I due sono arrivati in volata sotto la bandiera a scacchi con Alonso che si è preso il podio per soli 53 millesimi di vantaggio su Perez. A punti anche l’altra Aston Martin, quella di Stroll, che ha chiuso in quinta posizione, davanti alla Ferrari di Sainz.
Leclerc “Andrò a Lourdes”. C’erano tante speranze attorno a quella partenza in prima fila di Charles, ma è durato tutto troppo poco. Il monegasco della Ferrari è finito a muro, dopo un bloccaggio apparentemente causato da un problema di natura idraulica. Il suo commento via radio è stato: “Perché sono così sfortunato?”. Poi, al ring delle interviste, ha detto: “Ho avuto un problema, ma non so con certezza quale. Prima ho perso l’idraulica al volante e poi le ruote posteriori si sono bloccate e sono finito contro il muro. Quest’anno non è stato per niente fortunato, forse un viaggio a Lourdes potrebbe aiutarmi, non so più che fare. Quando mi rimetterò in macchina darò di nuovo il massimo, ma al momento fa male”.
Così in Top 10. La Alpine torna a mettere due vetture in zona punti con Pierre Gasly settimo ed Esteban Ocon decimo. Tra le due monoposto francesi troviamo la Mercedes di Lewis Hamilton e l’AlphaTauri di Yuki Tsunoda, autore di una gara in rimonta che permette al team di Faenza di conquistare altri due punti importanti in classifica costruttori.
I ritirati. Oltre a Leclerc, fuori dalla corsa al via Alexander Albon che, dopo un contatto con Hulkenberg, è andato a finire addosso all’altra Haas di Kevin Magnussen, causandone il ritiro. Hanno dovuto alzare bandiera bianca anche le due Alfa Romeo Racing di Zhou e Bottas, entrambe alle prese con problemi di natura tecnica, così come la Mercedes di Russell.