F1, Test Bahrain – Giorno 1, Red Bull e Verstappen volano

Il Mondiale di Formula 1 2023 è entrato nel vivo con la prima delle tre giornate di test collettivi sul circuito del Bahrain. Al termine di una lunga giornata di prove, Max Verstappen ha segnato la migliore prestazione cronometrica della giornata e ha preceduto l’Aston Martin di Fernando Alonso e le due Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc.

La classifica. La Red Bull Racing ha iniziato il 2023 esattamente da dove aveva lasciato la passata stagione, cioè davanti a tutti. Max Verstappen ha girato per l’intera giornata con la nuova RB19 e ha completato 157 giri in totale, dimostrando una grande costanza, soprattutto nella simulazione di GP effettuata al pomeriggio, e tanta affidabilità. Anche se la classifica dei tempi è praticamente inutile alla comprensione dei valori in pista, fa piacere ritrovare lì davanti un altro osso duro come Fernando Alonso. Lo spagnolo ha avuto un problema in mattinata, con il fondo della sua AMR23 danneggiato durante la prova di pitstop. Seguono poi le due Ferrari, con Sainz davanti a Leclerc: nel pomeriggio ai box della Rossa i volti sembravano un po’ tirati e pare esserci ancora del lavoro da fare nei confronti della Red Bull. Giornata negativa per la McLaren, alle prese con un problema non reso noto che ha lasciato Lando Norris a lungo nel garage in attesa che gli uomini di Woking rimettessero a posto il tutto. In mattinata, ha fatto il suo debutto Oscar Piastri che ha ottenuto il penultimo tempo. Cauto ottimismo in casa Mercedes: la W14 sembra aver risolto i problemi di porpoising dello scorso anno e Hamilton e Russell hanno dato un feedback positivo sulla vettura. Tra le vetture che hanno ben figurato in questa prima giornata c’è anche la Williams, con Albon settimo e Sargeant decimo.

Com’è andata, in breve. La prima giornata di test in Bahrain ha visto i team impegnati principalmente nella raccolta di dati aerodinamici (utilissima per la correlazione in galleria del vento) e nella valutazione dell’affidabilità delle nuove parti. I tempi sul giro non sono stati al centro dell’attenzione, ma l’affidabilità invece sì. La Red Bull ha tenuto nascosta la sua sfidante del 2023 fino all’ultimo, per poi portarla in pista e far preoccupare la concorrenza con velocità e costanza. Tra i team più preoccupati segnaliamo McLaren e, a quanto pare, anche la Ferrari. Ma siamo ancora all’inizio, ogni valutazione è superficiale e l’idea sui veri valori in pista l’avremo probabilmente solo nel terzo e ultimo giorno di prove, quando qualcuno proverà una simulazione di qualifica. Per adesso, ognuno pensa al proprio programma senza badare troppo agli altri.

Stroll dovrebbe saltare il GP. Lance Stroll si è fratturato un polso dopo una caduta dalla bici, durante una sessione di allenamento, per questo non potrà prendere parte a questi test. Al suo posto è sceso in pista Felipe Drugovich che, a quanto pare, dovrebbe correre anche il GP del Bahrain in programma la prossima settimana.