Federmetano – La Fiat Panda Hybrid a biometano
Federmetano ha consegnato i primi esemplari della Fiat Panda Hybrid convertita a biometano, sviluppata nell’ambito di un progetto presentato a Roma lo scorso settembre e che ha coinvolto diverse aziende del settore, per rendere disponibile un’alternativa immediatamente fruibile e a basso impatto ambientale.
Zero CO2. Secondo quanto dichiarato dal presidente dell’associazione, Dante Natali, il biometano è una fonte rinnovabile che rappresenta una soluzione concreta per la mobilità sostenibile, grazie a una rete di distribuzione già attiva con oltre 1.600 punti vendita sul territorio nazionale. La Panda Hybrid così convertita percorre oltre 33 km con un kg di biometano, garantendo emissioni di CO2 pari a zero e un impatto ambientale inferiore rispetto ai veicoli elettrici a batteria. Il biometano permette una transizione ecologica reale e alla portata di tutti, visti i costi molto inferiori rispetto alle Bev e consente di ottenere una immediata riduzione delle emissioni di CO2 senza attendere il lento incremento in termini di immatricolazioni delle auto elettriche, spiega Natali.
Parola d’ordine: diversificare. L’iniziativa si inserisce in un dibattito più ampio sulle strategie europee per la decarbonizzazione del settore automotive: Federmetano sottolinea i vantaggi del biometano rispetto a soluzioni come l’elettrico e l’idrogeno, considerate più costose e meno accessibili. L’appello agli enti competenti è chiaro: diversificare le strategie di transizione ecologica per valorizzare le tecnologie già disponibili e sostenere il settore industriale nazionale, evitando scelte unilaterali che potrebbero penalizzare l’economia e la mobilità degli utenti.