Ferrari Purosangue – Due anni d’attesa per le consegne: stop alle prenotazioni

Stop agli ordini per la Ferrari Purosangue. Il motivo? Un entusiasmo, quello dei clienti verso la prima quattro porte di Maranello, che ha generato liste d’attesa di almeno due anni: il tutto a pochi mesi della presentazione e senza che sia stato consegnato alcun esemplare della vettura. Di qui la scelta, confermata dal capo del marketing e delle vendite, Enrico Galliera, di mettere in pausa temporaneamente le prenotazioni. Una decisione che riteniamo coerente con il posizionamento della Ferrari e di questo modello, ha detto il manager della Casa emiliana alla testata australiana Drive.com.

Prima gli aficionados. Con la Purosangue, la Ferrari ha al contempo infranto un tabù (lo storico anatema Mai una Ferrari a quattro porte si attribuisce nientemeno che al Drake) e scritto un nuovo capitolo della sua storia, discostandosi dalla sua tradizione. Sulla scelta, non sono mancate discussioni, specialmente tra i puristi. Qualcuno ancora storce il naso. Ma la risposta dei clienti del marchio, tradottasi immediatamente in boom di ordini per la vettura, non lascia dubbi: pollice in su. E proprio i clienti storici del Cavallino hanno ottenuto una corsia preferenziale per i primi esemplari di produzione, in consegna nel secondo trimestre del 2023.

L’esclusività prima di tutto. Gli altri, tutti in fila. Una fila che rischia di essere ben più lunga del solito, tenuto conto che la lista d’attesa di una nuova Ferrari si aggira normalmente intorno ai 18 mesi. Nonostante la domanda molto forte, la Casa di Maranello limiterà i volumi della Purosangue a una quota pari al 20% della sua intera produzione. Una scelta che, stante la situazione, le costerà qualcosa in termini di volumi assoluti. Ma servirà a preservare l’esclusività del brand e del modello.