Fiat Grande Panda – “Base” ma non troppo: ecco com’è la Pop

Con il lancio della Grande Panda, la Fiat torna a presidiare il segmento B, lasciato scoperto dal 2018 con l’uscita di scena della Grande Punto. La versione dal prezzo più interessante, 18.900 euro (qui il listino prezzi completo, anche della versione elettrica), è quella d’ingresso gamma, la Pop, che solitamente si indica come modello base, ma che sulla cinque porte dispone di svariate dotazioni di sicurezza e tecnologiche non comuni per il segmento. Proposto solo in abbinamento al motore ibrido (un tre cilindri 1.2 turbobenzina da 100 CV che promette un consumo medio di 5,4 l/100 km), questo allestimento è proposto nella tinta Rosso Passione senza sovrapprezzo, ma è disponibile anche negli altri sei colori della gamma aggiungendo 750 euro. Proprio le tinte sono l’unica personalizzazione disponibile per il modello base: si possono solo aggiungere i pacchetti di manutenzione programmata, con costi che spaziano dai 442 ai 5.373 euro a seconda della copertura, fino a cinque anni o 200 mila chilometri.

Punta sulla sicurezza. La dotazione di serie della Grande Panda Pop prevede tutte le dotazioni di sicurezza presenti anche sugli allestimenti più costosi (nonché, in gran parte, obbligatorie su tutti i modelli di nuova immatricolazione): sei airbag, frenata automatica d’emergenza, mantenimento della corsia di marcia, riconoscimento dei segnali stradali, rilevatore della stanchezza del conducente e sistema di chiamata d’emergenza E-call e sensore crepuscolare per l’accensione automatica delle luci. Anche sul modello base sono presenti degli alzacristalli elettrici anteriori, il freno di stazionamento elettromeccanico, la regolazione in altezza del sedile del guidatore e gli attacchi Isofix sui sedili laterali posteriori. Assenti, invece i gruppi ottici a Led, sostituiti da fari alogeni, le barre sul tetto, lo spoiler posteriore, i vetri oscurati, le tasche sul retro dei sedili anteriori, i poggiatesta regolabili posteriori e la regolazione elettrica degli specchietti. Niente luci né ganci per il fissaggio del carico nel bagagliaio e si deve rinunciare anche al sistema d’illuminazione a Led dell’abitacolo e ai tergicristalli automatici. I cerchi sono d’acciaio neri da 16 pollici.

L’infotainment non c’è. Chi sceglie il modello base della Fiat Grande Panda deve rinunciare all’infotainment, sostituito per ragioni di contenimento dei prezzi con una copertura di plastica nera con integrato un supporto per smartphone e una presa Usb-C per la ricarica dei propri dispositivi e il tasto per il pairing del Bluetooth. Assente anche la radio, sostituita dallo smartphone del proprietario e che può trasmettere musica in streaming all’impianto audio a due altoparlanti, il cui volume è controllabile dai tasti presenti sul volante. Il look è essenziale e spartano, ma le finiture sono simili a quelle degli altri allestimenti, così come il quadro strumenti, che anche sulla Pop è digitale e misura 10″. A differenziare il modello base delle altre versioni ci sono anche il climatizzatore, che in questo caso è automatico, le finiture dei sedili (più semplici) e l’assenza del rivestimento di tessuto per i fianchetti delle portiere, qui proposti nella versione di plastica grezza colorata. Dietro, invece, non sono presenti le prese Usb-C di ricarica e il divano non è abbattibile.