Fiat – Grande Panda: ritardi sulla produzione? No, facciamo chiarezza

“Non c’è richiesta di auto elettriche: la Fiat ritarda di sei mesi la produzione della Grande Panda“. Online si leggono titoli come questo, che riprendono informazioni – raccolte da fonti non ufficiali – provenienti dalla Serbia (dove, a Kragujevac, verrà costruita la nuova segmento B). Ma cosa c’è di vero? A Quattroruote, da tempo, risulta un leggero slittamento della produzione della nuova cinque porte rispetto a quanto comunicato dal presidente serbo Aleksandar Vui. Che inizialmente aveva annunciato l’avvio delle linee nel quarto trimestre di quest’anno, con il mese di ottobre visto come potenziale finestra per il “day one”. In realtà, il gruppo Stellantis non ha mai fornito comunicazioni al riguardo, né indicato una data precisa per l’avvio dei lavori.

Si inizia a novembre. I primi modelli di serie della Grande Panda (quindi né della linea pilota, né come pre-produzione) non dovrebbero uscire dalle porte dello stabilimento serbo fino a novembre. Questo è certamente un ritardo rispetto alla data annunciata da Vui (e mai confermata da Stellantis), ma minimo rispetto a quello paventato dalla stampa locale. Il costruttore, infatti, ha confermato a Quattroruote che la produzione è in linea con le tempistiche fissate dal progetto: “Le procedure di avvio produttivo della Fiat Grande Panda stanno procedendo regolarmente secondo i programmi illustrati nei mesi scorsi. Non abbiamo mai parlato di avvio della produzione a inizio del mese di ottobre, ma entro il 2024. Le indiscrezioni pubblicate da alcuni media sono speculazioni che non trovano fondamento”. Di contro, il gruppo non ha ancora ufficializzato le tempistiche del lancio della Grande Panda, né fornito indicazioni sul suo prezzo.