Fiat Panda – Un restauro ufficiale per i 40 anni della 4×4

Proseguono le iniziative della Fiat per celebrare i 40 anni della Panda 4×4: l’ultima, appena annunciata, è il restauro conservativo di un esemplare del marzo 2001, in precedenza utilizzato solo all’interno dello stabilimento di Mirafiori (dal quale è peraltro uscito). Il veicolo, equipaggiato con il Fire originale di 1.1 litri da 54 CV, nasce nell’ambito del progetto “Reloaded by Creators” di FCA Heritage, la divisione di Stellantis dedicata alla tradizione storica dei suoi marchi torinesi. La stessa che, in tempi recenti, ha dato vita alle varie Multipla 6×6, Alfa Romeo 4C Designer’s Cut e Abarth 1000 SP.

Giovane. Quella che definiremmo una “aziendale” Fiat ha percorso solo 40 mila km, come se avesse pochi anni di vita alle spalle. Nonostante ciò, la Panda 4×4 Heritage – questo il suo “nuovo” nome – è stata sottoposta a un’importante rivisitazione delle condizioni generali. Innanzitutto, la carrozzeria è stata riverniciata da zero, nonostante l’assenza di graffi e ammaccature, mentre la meccanica è stata ricondizionata dalle Officine Classiche di Torino.

Originale. L’abitacolo, rimasto intatto nel tempo, non ha ricevuto interventi, così come non sono state apportate particolari modifiche al progetto originale: ecco perché, per una volta, parliamo di un vero restauro e non di un restomod. D’altra parte, l’unica concessione rispetto all’esemplare di partenza sembra essere la parola “Heritage” sul montante C: un segno distintivo che sottolinea l’unicità di questa vettura, ora destinata alla vendita.