Finanziaria 2023 – Multe, carburanti, Ponte sullo Stretto: le novità per gli automobilisti

Le multe non aumenteranno l’1 gennaio 2023. O, quantomeno, non ci sarà la stangata provocata dall’aumento del tasso d’inflazione a cui è legato il meccanismo automatico di incremento delle sanzioni per le violazioni stradali (che due anni fa calarono leggermente). Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini durante la conferenza stampa di presentazione del ddl Bilancio, approvato ieri sera dal Consiglio dei ministri.

Sconto sui carburanti. L’altra misura che impatta direttamente sulla vita degli automobilisti è lo sconto fiscale sui carburanti. Il consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge, che dunque entrerà in vigore già nei prossimi giorni con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, “che introduce misure urgenti in materia di accise e IVA sui carburanti”. Anche in questo caso, il testo del provvedimento non c’è e non è chiaro come si articolerà l’intervento, ma l’ipotesi che circola è la seguente: dall’1 dicembre lo sconto sulla benzina e sul gasolio passerà da 0,25/litro a 0,15, mentre per il Gpl da 0,085/kg a 0,051. Nulla cambierebbe, invece, sul gasolio per gli autotrasportatori. Su questo fronte, inoltre, si annunciano genericamente anche interventi di sostegno ai servizi “di trasporto pubblico locale e regionale di passeggeri su strada, lacuale, marittimo e ferroviario”. Pure in questo caso, se ne saprà di più solo quando il testo del provvedimento sarà disponibile.

Ponte sullo Stretto, riparte l’iter. Infine, per quanto riguarda il mondo dell’auto in senso lato, il governo ha annunciato ufficialmente la “riattivazione della società Stretto di Messina spa attualmente in liquidazione” per “riavviare il progetto di realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina”. Questo provvedimento sarà contenuto nel disegno di legge bilancio che dovrà essere approvato dal Parlamento entro la fine dell’anno.

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