Ford Focus – Col restyling va a caccia della Golf

Si riaccende la sfida nel segmento C, quello delle medie “categoria Golf”, dato a volte per soppiantato, o un pochino oscurato, dalla diffusione delle crossover, ma sempre al centro delle strategie delle Case. Dopo il debutto della nuova Opel Astra (della quale sono stati divulgati anche i listini) arriva il restyling della sua storica rivale, la Ford Focus. Che si rinnova nel look, a partire dal frontale, e anche nelle tecnologie, in particolare dei fari e dell’infotainment. Le novità riguardano l’intera gamma, quindi berlina e station wagon, passando dalla Active, fino ovviamente alla sportiva ST (nelle foto, con carrozzeria in tonalità Mean Green).

Sempre più Sync. Le tecnologie di ultima generazione della Focus includono il Sync 4, definito “intelligente”, con un enorme touchscreen da 13,2 pollici, Navigazione connessa (in prova gratuita per il primo periodo) e aggiornamenti wireless Power-Up (over-the-air). Il sistema, integrato con Apple CarPlay e Android Auto senza cavi, comprende anche la connettività con l’app della Casa, FordPass, di cui proprio in questi giorni si è parlato a proposito della futura estensione sul fronte della sicurezza (nel Regno Unito, infatti, la Mustang Mach-E avrà sull’app una sorta di antifurto connesso, stile LoJack). Utilizzando l’app FordPass, in ogni caso, è già possibile accedere a una gamma di servizi connessi con il proprio smartphone, per controllare funzionalità e stato del veicolo, per esempio il livello del carburante, la durata dell’olio o anche l’avvio remoto, mentre il sistema SecuriAlert utilizza i sensori dell’auto per trasmettere un allarme in caso di tentativo di furto, con un avviso immediato sul telefono del proprietario.

Stile al centro, ma non solo. La Ford punta su una maggiore “audacia” per gli esterni della Focus, con un approccio che vuole essere più distintivo, in particolare sulle varianti Business, ST-Line e Active, fino al pacchetto Vignale (solo sulla Active) che vuole proporsi come più esclusivo e rivaleggiare con i marchi premium. Il modello, in ogni caso, si riconosce per i nuovi fari a Led e la calandra ridisegnata, con l’Ovale blu posizionato sulla mascherina. Ma il restyling è anche di sostanza. Tra le tecnologie di assistenza alla guida, sulla nuova Focus è incluso il Blind Spot Assist (a richiesta con il Co-Pilot pack, che comprende l’Adaptive cruise control e altre funzioni, come l’Intersection Assist), che oltre a monitorare gli angoli bui, ora è in grado di dare un “colpetto” allo sterzo, ovvero applicare un leggero controsterzo per avvisare il conducente e “scoraggiare” una manovra di cambio corsia in caso di potenziale collisione, grazie all’interazione con il Lane keeping (di serie). A proposito dell’Intersection Assist, questo dispositivo, oltre a segnalare potenziali collisioni con veicoli in avvicinamento in corsie parallele, può anche intervenire automaticamente frenando da una velocità massima fino a 30 km/h per prevenire o mitigare gli incidenti. Sul fronte motori, si ritrovano l’1.0 EcoBoost, ora solo in versione Hybrid (da 125 o 155 CV), l’1.5 EcoBlue turbodiesel da 120 CV e, per la sola ST, il 2.3 Ecoboost da 280 CV. Inoltre, in occasione del rinnovo stilistico arriva una nuova trasmissione automatica per le Focus 1.0 Ecoboost (ovvero le ibride con sistema 48 volt), il “doppia frizione” Powershift a sette marce.

Fari “dinamici”. I nuovi fari full Led sono di serie, con controllo automatico degli abbaglianti, mentre a richiesta ci saranno i Led Dynamic Pixel, in grado di offrire funzioni avanzate, come il Glare-Free High Beam (antiabbaglio), che utilizza una telecamera frontale per rilevare il traffico in arrivo e creare un “punto antiriflesso” all’interno del fascio di luce bloccando quei raggi che altrimenti risplenderebbero negli occhi degli altri utenti della strada, il Dynamic Bending, sempre basato su telecamera, che “legge” e illumina l’interno delle curve, aumentando il campo visivo, e il Sign-based Light, che utilizza il riflesso sui cartelli stradali per regolare il fascio di luce e illuminare meglio ciclisti e pedoni agli incroci e alle rotatorie.

Wagon più pratica. In risposta ai feedback dei clienti, la Ford annuncia anche di aver introdotto novità per il vano di carico della familiare: il bagagliaio è ora rifinito con un tappetino della stessa qualità di quelli utilizzati nell’abitacolo, mentre una rete di carico laterale aggiuntiva aiuta a fissare i piccoli oggetti. Il piano, infine, ora ha una cerniera centrale, che consente di piegarlo per creare un divisorio verticale, bloccandolo a 90 gradi per creare due spazi separati, sempre per non far muovere i carichi nel vano posteriore, assicurando una migliore sicurezza (degli oggetti, ma anche dell’assetto della vettura).