Formula 1 – Hitech, presentata la candidatura per il 2026

La Formula 1 è particolarmente ambita e non solo per i piloti: com’è noto, diverse squadre hanno formalizzato la propria candidatura per l’ingresso nella categoria a partire dal 2026 e tra queste c’è anche la Hitech. La squadra inglese, molto attiva in F2, F3 e F4, ha annunciato oggi di aver presentato la propria candidatura per diventare l’undicesimo team sulla griglia di partenza.

Scalata verso la F.1. La candidatura che aveva avuto più risonanza a livello mediato è stata quella della Andretti, squadra solidissima che vuole portare il marchio Cadillac in Formula 1. Poi è stata la volta di Formula Equal, supportata da fondi mediorientali, che avrebbe alla guida l’ex proprietario della BAR, Craig Pollock. Oggi arriva l’ufficializzazione di questa nuova candidatura da parte della Hitech, caldeggiata anche grazie all’arrivo del magnate kazako Vladimir Kim tra i nuovi proprietari, la cui società è tra i primi dieci produttori di rame al mondo. In passato, le aziende di Kim hanno sponsorizzato atleti kazaki, tra cui i campioni di pugilato Gennadiy Golovkin e Serik Sapiyev, nonché giocatori di tennis di alto rango, ma l’accordo con Hitech rappresenta la sua prima incursione nel motorsport internazionale. Kim è ora proprietario al 25% del team e l’intenzione è contribuire ad alzare l’asticella, portando la Hitech anche in Formula 1.

Team di livello. Il progetto della Hitech Global Holdings Limited è quello di dare vita a una vera e propria academy che possa portare i suoi talenti a formarsi tra le varie categorie in cui il team è impegnato, fino alla promozione nell’Olimpo del motorsport. Attualmente, tra le fila della Hitech in Formula 3, c’è anche uno dei nostri miglior piloti italiani, il palermitano Gabriele Minì, che fa già parte dell’academy Alpine. In Formula 2, la squadra porta in pista i talenti del Red Bull Junior Team e quest’anno lotta con Crawford e Hadjar.