Formula E – ePrix New York: Cassidy emerge dal caos

L’iconico Empire State Building è stato illuminato con l’inconfondibile blu elettrico della Formula E per celebrare l’ePrix di New York, valido come undicesimo e dodicesimo appuntamento del Mondiale full electric. La prima gara è stata caratterizzata da un violento temporale che ha scatenato il caos: una serie di incidenti in successione che hanno costretto la direzione gara a esporre la bandiera rossa e interrompere la gara.

Gara rocambolesca. Il trofeo del vincitore è stato alzato al cielo da Nick Cassidy del team Envision Racing. Partito dalla pole position strappata alla Mercedes di Vandoorne per appena 8 millesimi di secondo, il neozelandese della Envision è riuscito a giocarsi le proprie chance di vittoria fino a pochi minuti dalla fine. Almeno fino a quando non si è abbattuto un acquazzone sulla pista che ha creato una pozzanghera alla sesta curva che ha portato all’errore molti piloti. Tanta acqua in pista e gomme usurate hanno portato all’aquaplaning diversi piloti: il primo ad andare a sbattere è stato proprio Cassidy, seguito da Vandoorne e da Mortara. Nella curva successiva, intanto, Wehrlein si è fermato alla Curva 7 tamponato da Buemi e poi da altre due vetture. Un caos che ha costretto la direzione gara a interrompere definitivamente l’evento con la bandiera rossa. Da regolamento, la classifica è stata stilata usando l’ordine del giro precedente all’interruzione della gara e così la vittoria è andata a Nick Cassidy. Sul podio sono saliti anche Lucas di Grassi e Robin Frijns. Il #37 del team Envision Racing conquista il suo primo successo in modo alquanto incredibile: “Direi che è un turbinio di emozioni. Dopo tutto quello che è successo avevo mantenuto la calma, avevo la vittoria in pugno a dieci minuti dalla fine e poi è iniziato a piovere. So di essere di parte, ma penso che sia stata presa la giusta decisione. Sono felicissimo della vittoria e non voglio parlare d’altro. La squadra ha fatto un lavoro fantastico e oggi avevo una macchina fenomenale. Soprattutto dopo lo scorso weekend, sono felice di essere riuscito a vincere”.

Gli altri protagonisti sul podio. Lucas di Grassi oggi non ha mancato di dare grande spettacolo. Al termine della gara, ha detto: “L’incidente di oggi è stato uno dei più duri della mia carriera in Formula E”, ha specificato il brasiliano. “La decelerazione è stata ben oltre i 15G. Sono pieno di lividi, al collo, alle mani, alle gambe, ma in generale sto bene. Concordo con la decisione di interrompere la gara con la bandiera rossa, era la cosa giusta da fare. Sono felice di questi punti, ma mi dispiace vedere la vettura a pezzi. I meccanici dovranno lavorare sodo per rimetterla a posto per domani”. Per la Envision Racing, quello di oggi è un doppio piazzamento a podio, grazie al terzo posto conquistato da Robin Frijns. “Io sto bene, non sono andato a muro, mentre Nick e Lucas sono andati dritti in curva 6. Sono stato l’unico a passare indenne da lì, è stato difficile evitare l’incidente. Abbiamo usato le gomme per tre quarti di gara e il battistrada si era ridotto e poi è arrivata la pioggia. In pratica era come guidare con le slick”.

Le classifiche. Stoffel Vandoorne non è riuscito a capitalizzare il suo vantaggio sulla griglia rispetto a Mortara e i due hanno chiuso rispettivamente in quarta e quinta posizione. L’italo-svizzero mantiene 13 punti di vantaggio sul rivale belga nel Mondiale Piloti, mentre la Venturi guida la classifica costruttori con 23 punti di vantaggio sulla Mercedes-EQ che supera la DS Techeetah. Domani si torna in pista a New York per il 12 appuntamento stagionale.