Gruppo Volkswagen – Risultati “inferiori agli obiettivi”: ora anche i vertici parlano del problema elettriche

Wolfsburg, abbiamo un problema (a batteria). I segnali erano già diversi, dai tagli alla produzione di Emden alla riduzione della forza lavoro di Zwickau, fino alle ipotesi di stop all’assemblaggio della ID.3 alla Gläserne Manufaktur, la “fabbrica trasparente” di Dresda: adesso, però, i risultati “al di sotto delle aspettative” dei modelli elettrici del Gruppo Volkswagen sono una questione che va oltre le dichiarazioni di sindacalisti allarmati, rappresentanti di fabbrica sulle spine o le indiscrezioni giornalistiche. E diventano un nodo apertamente riconosciuto anche dai vertici.

La crescita c’è… L’ultima trimestrale del gruppo evidenzia dati lusinghieri, con le consegne complessive in aumento del 7,4%. In questo grande bacino, i numeri delle elettriche sono indiscutibilmente in crescita: nei primi nove mesi dell’anno, la Volkswagen e gli altri brand della galassia tedesca (Audi, Skoda, Cupra) hanno consegnato 531.500 Bev a livello globale, contro le 366.600 dello stesso periodo del 2022. Forte il contributo europeo, che con ben 341.100 Bev consegnate (+61%) stacca ampiamente le 50.300 unità (+74%) registrate dal mercato Usa e le 117.100 (+4%) della Cina. Anche la quota di elettriche all’interno della gamma dei diversi marchi risulta in crescita (+7,9% da gennaio a settembre, contro il 6,1 dei primi nove mesi del 2022).

ma non è sufficiente. Quindi tutto bene, come previsto dalla “svolta elettrica” decisa a Wolfsburg ormai anni fa? Non esattamente, non ancora. E ad ammetterlo è nientemeno che la responsabile vendite del comitato esecutivo del gruppo, Hildegard Wortmann: “Le consegne globali delle nostre elettriche sono aumentate del 45% nei primi nove mesi dell’anno”, commenta la top manager. “Nonostante la riluttanza dell’Europa ad acquistare veicoli a batteria, abbiamo guadagnato quote e restiamo leader del segmento. Tuttavia, gli ordini sono inferiori ai nostri ambiziosi obiettivi per via di un trend di mercato complessivo al di sotto delle aspettative”. Insomma, il Vecchio continente – a partire da Paesi come l’Italia, aggiungiamo noi – non sta facendo il “suo” nell’acquisto delle elettriche. E Wolfsburg è ora costretta a misurarsi con una domanda lontana da quella attesa.

I modelli più venduti. Previsioni sfumate a parte, Volkswagen ha comunicato anche i dati relativi ai singoli modelli a batteria, stilando una “classifica” globale delle vetture più gettonate nei primi nove mesi del 2023: in testa ci sono le Volkswagen ID.4 e ID.5 (162.100 consegne), seguite dalla ID.3 (90.500), dall’Audi Q4 e-tron (77.900, Sportback compresa), dalla Skoda Enyaq iV (54.400, Coupé compresa), dalla Cupra Born (32.300) e dall’Audi Q8 e-tron (21.800 unità, comprese le Sportback).