GTO Engineering – A Goodwood con la California Spyder Revival

La inglese GTO Engineering ha scelto il Goodwood Revival, kermesse dedicata alle auto storiche in programma dal 17 al 19 settembre, per presentare la California Spyder Revival. La vettura è stata sviluppata prendendo come base la Ferrari 250 SWB California Spider del 1960, seguendo la stessa filosofia che ha portato alla nascita delle altre varianti Revival 250 SWB e 250 Testa Rossa. Il progetto prevede l’utilizzo come base di una vettura originale del Cavallino di valore inferiore e prodotta in volumi maggiori, che il cliente deve fornire come donor car.

Restomod all’inglese. La GTO Engineering ha analizzato ogni componente del modello original, e ha ricreato la vettura aggiornando alcuni elementi tecnici con soluzioni più moderne. Il motore V12 da 3.0 litri e il cambio manuale a quattro marce sono stati totalmente revisionati, mentre il telaio, pur mantenendo le quote e le caratteristiche dell’originale, presenta rinforzi pensati per migliorare significativamente la rigidità torsionale, e quindi la precisione di guida. La costruzione di un singolo esemplare richiede circa 1.500 ore, inclusa la battitura a mano di ogni elemento della carrozzeria. Nel progetto della GTO Engineering è possibile personalizzare ogni aspetto, inclusa la meccanica: sono proposte infatti anche varianti da 3.5 e 4.0 litri del motore, oltre a un cambio a cinque marce progettato appositamente. 

20 volte in meno dell’originale. L’originale Ferrari 250 California, nelle due varianti a passo corto SWB e lungo LWB, è stata prodotta in appena 106 esemplari complessivi, e oggi riesce a spuntare quotazioni a otto cifre tra i più facoltosi collezionisti del pianeta. La versione della GTO Engineering sarà proposta, in base all’allestimento, a prezzi compresi tra 750.000 e 850.000 sterline (pari a 880.000 e 995.000 euro  al cambio attuale) tasse escluse. Il prezzo, tuttavia, non include la donor car.