Honda-Nissan – La decisione sui prossimi passi slitta a metà febbraio
Slitta (di poco) l’annuncio da parte della Honda e della Nissan sui prossimi passi da intraprendere per la fusione che potrebbe concretizzarsi nel 2026: anziché a fine gennaio 2025, come inizialmente previsto, le Case giapponesi renderanno noto nuovi dettagli entro metà febbraio, riferisce il quotidiano Nikkei. Il ritardo è dovuto al fatto che il costruttore di Yokohama necessita di più tempo per progettare al meglio la sua ristrutturazione. Entrambe le aziende esplorano le possibilità di un matrimonio per respingere l’assalto dei produttori cinesi di auto elettriche. Le discussioni del Comitato preparatorio per l’integrazione sono in corso, ha affermato un portavoce.
Lo scenario. In teoria, se tutto filasse liscio, le due aziende potrebbero concludere i colloqui a giugno 2025, per creare una holding ad agosto 2026, quando le azioni di entrambe saranno ritirate dalla Borsa. La Renault, che possiede il 36% della Nissan, s’è già detta non contraria all’operazione. Mitsubishi, partner della società di Yokohama, propende per non far parte della futura unione. A cui guarda invece un big dell’hi-tech come la Foxconn, interessata a entrare ancor più nel mondo dell’auto elettrica, sulla scia delle cinesi Huawei e Xiaomi.