Indycar – Ericsson vince la 500 Miglia di Indianapolis

Marcus Ericsson ha vinto la 106esima edizione della 500 Miglia di Indianapolis e diventa così il secondo pilota svedese nella storia della Indycar a vincere la grande classica americana. Prima di lui solo Kenny Brack, nel 1999.

Un gran duello. Lo svedese della Chip Ganassi Racing nelle fasi finali della corsa aveva mostrato di avere un passo ben più rapido di Pato O’Ward, primo degli inseguitori, ma i due si sono ritrovati nuovamente ruota a ruota per due giri al cardiopalma, dopo un’imprevista bandiera rossa. Lo splendido duello finale è stato interrotto bruscamente da un altro incidente, che ha di fatto congelato le posizioni finali. Per Marcus Ericsson arriva così la soddisfazione del primo successo nella 500 Miglia e quello del terzo successo in carriera nella Indycar. O’Ward – con la sua Chevrolet McLaren SP, è arrivato secondo, precedendo l’altra monoposto Ganassi guidata dal veterano Tony Kanaan.

Bene la McLaren. A un certo punto della gara sembrava che la McLaren potesse giocarsi una doppietta a Indianapolis, con il ceo Zak Brown al muretto a scalpitare per un potenziale colpaccio. Ma ben presto Ericsson ha messo in chiaro che aveva un passo nettamente superiore rispetto ai suoi avversari e, nonostante le varie caution e interruzioni, non ha avuto rivali. Così, O’Ward si è dovuto accontentare della seconda posizione, mentre Felix Rosenqvist ha tagliato il traguardo ai piedi del podio. Da sottolineare anche l’undicesima posizione di Juan Pablo Montoya che, nonostante la partenza dal fondo, è riuscito a recuperare un bel po’ di posizioni.

Indycar 500 – I risultati finali (Top 10)

1. Marcus Ericsson – Chip Ganassi Racing

2. Pato O’Ward – Arrow McLaren SP

3. Tony Kanaan – Chip Ganassi Racing

4. Felix Rosenqvist – Arrow McLaren SP

5. Alexander Rossi – Andretti Autosport

6. Conor Daly – Ed Carpenter Racing

7. Helio Castroneves – Meyer Shank Racing

8. Simon Pagenaud – Meyer Shank Racing

9. Alex Palou – Chip Ganassi Racing

10. Santino Ferrucci – Dreyer & Reinbold Racing