Lancia – Gamma, ecco come sarà la nuova ammiraglia
L’ammiraglia della Lancia, la Gamma attesa nel 2026, sarà di casa a Melfi. Lo stabilimento sarà convertito alla produzione dei modelli basati sulla piattaforma modulare Stla Premium e la futura Lancia condividerà le linee con la Jeep Compass e altri modelli marchiati Opel e DS.
Design e personalità prima di tutto. Sul conto della Gamma sappiamo ancora molto poco: oltre a ufficializzare nome e piattaforma, i vertici Lancia non hanno spiegato altro, ma sappiamo che lo stile avrà un ruolo determinante. Quello che vedremo tra poco con la Ypsilon e prossimamente con la Delta troverà infatti il suo punto d’arrivo sulla Gamma. Secondo le informazioni in nostro possesso, l’ammiraglia italiana da circa 4,7 metri non citerà la sua antenata soltanto nel nome, ma ne riprenderà l’impostazione fastback a due volumi. Ci saranno inoltre molte citazioni della Concept Pu+Ra, sia per i gruppi ottici sia per altri elementi: potrebbe infatti tornare, come abbiamo ipotizzato nella nostra ricostruzione digitale, il tema della veneziana, applicato al cristallo posteriore e al montante.
Solo elettrica. Dove invece la Gamma prenderà le distanze dal passato sarà nella tecnica: la Lancia proporrà la vettura soltanto con propulsione elettrica a due e quattro ruote motrici con circa 700 km di autonomia; probabile anche un assetto rialzato con parafanghi molto sagomati, con una formula che ricorda la recente Peugeot 408 GT.