Lutto nei rally – Addio ad Amilcare Ballestrieri, campione degli anni 70
Amilcare Ballestrieri, Balestra per gli amici e gli appassionati, se n’è andato all’età di 88 anni. Dopo gli inizi promettenti negli anni 60 con le moto (in particolare le Benelli), Amilcare era passato alle quattro ruote, mettendosi presto in luce con le Lancia Fulvia. Sanremese, riuscì ad aggiudicarsi il prestigioso rally di casa nel 1972, imponendosi con Arnaldo Bernacchini e l’HF 1.6 sui compagni di marca Sergio Barbasio e Piero Sodano e su Lindberg ed Eisendle con la Fiat 124 Spider. Un trionfo che proiettò Ballestrieri nell’olimpo nazionale della specialità, della quale divenne campione nazionale nella stagione successiva, affiancato da Silvio Maiga sempre su una Fulvia.
Il Mondiale. Negli anni 70, Amilcare riuscì a prendere parte anche a dieci rally validi per il campionato mondiale, con le Lancia Fulvia Coupé, Beta Coupé e Stratos, con l’Alfetta GT e con le Opel Kadett GTE; il suo miglior piazzamento fu il quinto posto, ottenuto, appunto, con una delle vetture tedesche al Rally di Sanremo e d’Italia del 76. Nelle gare di velocità, Amilcare ebbe la grande soddisfazione di vincere la Targa Florio del 1974 dividendo una Stratos con Géerard Larrousse. Alla famiglia di Ballestrieri va il cordoglio della Redazione di Quattroruote.