Mazda CX-90 – Sofisticata e fino a otto posti: ecco la nuova ammiraglia per gli Usa

La Mazda ha introdotto negli Stati Uniti la CX-90, una Suv di grandi dimensioni destinata al mercato locale. Nato sulla Large platform della Casa, questo nuovo modello offre fino a otto posti su tre file di sedili e debutta con motorizzazioni elettrificate: un sei cilindri in linea turbobenzina mild hybrid e un powertrain ibrido plug-in incentrato su un quattro cilindri aspirato. La CX-90, lo ricordiamo, non verrà introdotta in Europa, dove è invece attesa la CX-80, variante allungata e con sedute su tre file della CX-60.

Com’è. In un mercato come quello a stelle e strisce, dominato dalle taglie L, la CX-90 si pone come nuova ammiraglia della Casa e, al pari degli altri modelli nati sul pianale modulare dedicato ai segmenti superiori, punta a rivaleggiare con le omologhe premium, tedesche in primis. Il costruttore giapponese non ha ancora fornito la scheda tecnica dell’auto, ma è facile immaginare che le dimensioni superino di slancio i cinque metri in lunghezza. Cofano lungo e abitacolo in posizione arretrata (un’impostazione sottolineata dalla netta inclinazione dei montanti anteriori), questa sport utility sfoggia una coda voluminosa. Sono presenti prese Usb e bocchette dell’aria condizionata anche in terza fila, a beneficio del confort dei passeggeri. Come sulla CX-60, poi, l’abitacolo è foderato di pelle Nappa e sfoggia finiture di qualità, con inserti di legno e l’opzione di rivestimento del cruscotto dalle fattezze quasi artigianali, ispirato a una tecnica di tessitura giapponese nota come Kumihimo. Il sistema di infotainment può contare su un display da 12,3″. La Novanta introduce infine una specifica tinta, l’Artisan Red, nel catalogo delle verniciature speciali di Mazda e nuovi cerchi da 21″ diamantati.

Due gradi di elettrificazione. Con un layout longitudinale del motore, la Suv segue l’impostazione, già anticipata dalla CX-60, scelta dalla Casa per i suoi modelli d’alta gamma. La vettura è proposta con la trazione integrale i-Activ di serie in abbinamento a due sistemi di propulsione elettrificati. Con il modulo elettrico posizionato tra motore e trasmissione (un cambio automatico a otto rapporti), la motorizzazione mild hybrid schiera un sei cilindri in linea e-Skyactiv G da 3.3 litri da 340 cavalli e 369 Nm di coppia. La variante Phev, invece, si affida, come la CX-60, a un 2.5 litri aspirato come componente endotermica e a una batteria da 17,8 kWh per garantire percorrenze anche in solo elettrico. Complessivamente, l’output di sistema della CX-90 plug-in è di 323 CV e 369 Nm.