Mazda3 VS CX-30 – Con il 2.5 chi consuma di meno? – VIDEO
In un’epoca motoristica dominata dai tre cilindri turbo e più in generale dal downsizing, la Mazda propone una filosofia alternativa: il “rightsizing”. L’ha fatto mantenendo i quattro cilindri anche nei segmenti più bassi, stupendo tutti con la presentazione di un inedito sei cilindri diesel di 3.3 litri nel 2022; e l’ha fatto, più di recente, mettendo sotto il cofano delle sue medie il 2.5 litri prima riservato ai segmenti superiori e ai mercati extraeuropei.
Solo Mazda. L’idea è semplice: continuare a sfruttare i vantaggi dell’aspirato in termini di affidabilità, linearità nella guida ed efficienza nell’uso reale, andando però a riempire la curva di coppia rispetto al 2.0 che sostituisce. Ma sarà sufficiente questo aumento di cubatura per non farci rimpiangere la spinta di un turbo? E soprattutto, riuscirà ad assicurare consumi paragonabili a propulsori con metà della cilindrata?
Stessa base, ma… Per scoprirlo, abbiamo provato il 2.5 aspirato su Mazda3 e CX-30, in modo da rispondere anche a una terza domanda: meglio la Suv o la berlina? Prima di tutto, quindi, un confronto statico, per analizzare dotazioni e abitabilità (aiutati come sempre dai numeri del nostro Centro Prove). Poi, un bel giro su strada per testare il comportamento del propulsore, in entrambi i casi abbinato al piacevolissimo cambio manuale a sei marce.
Per scoprire com’è andata e quali differenze abbiamo riscontrato fra queste due segmento C non perdetevi il video qui sopra.