Mercato italiano – Le Top 3 per alimentazione del 2021 – FOTO GALLERY

Il 2021 doveva essere l’anno della ripresa, dopo che nel 2020, durante i mesi di lockdown, il mercato si era praticamente azzerato. Invece, sono stati 12 mesi altalenanti, molti dei quali pesantemente condizionati, da un lato, dal rapido esaurirsi dei fondi destinati agli incentivi, dall’altro, dalla crisi dei semiconduttori. Non a caso, da gennaio sono state immatricolate 1.457.952 unità, solo il +5,5% sullo stesso periodo dell’anno precedente.

Le alimentazioni. Secondo i dati diffusi dall’Unrae (l’associazione delle case automobilistiche estere) nel 2021 non ci sono state particolari sorprese, con gli ottimi risultati conseguiti da elettriche e ibride e il calo continuo di benzina e diesel. Scendendo nel dettaglio, sono state vendute 437.731 auto a benzina, il 16,3% in meno del 2020, con una quota di mercato che è scesa dal 37,5 al 29,7%. Drastica riduzione anche per le diesel, 333.635 in tutto (-27,4%); la quota è del 22,6% dal 33,1 dell’anno precedente. Passo in avanti, invece, per le Gpl (107.819, +14,4%), che salgono anche nella quota dal 6,8 al 7,3%, mentre risultano sostanzialmente stazionarie le vendite delle auto a metano: 31.420 unità (-0,6%), con una quota del 2,1% (era del 2,3% nel 2020). Chiudono, ovviamente con una crescita esponenziale, le plug-in, con 69.312 immatricolazioni (+152,7%) e una quota più che raddoppiata (dal 2 al 4,7%) e le ibride mild e full: in tutto sono state 427.924, il 91,6% in più dell’anno precedente. La quota è salita al 29% dal 16%.

Guarda la nostra galleria fotografica per scoprire il podio delle più vendute per ognuna delle principali alimentazioni: benzina, diesel, Gpl, metano, ibride (mild e full) ed ibride plug-in.