Milano – Zero parcheggi, due ciclabili e marciapiedi più larghi in corso Buenos Aires
Il milanese corso Buenos Aires continua a essere il centro dell’attenzione dell’amministrazione locale, che ora fa in modo che circolino ipotesi del restyling della popolare arteria commerciale, destinata a un’accessibilità sempre più limitata a pedoni e ciclisti. I progetti, infatti, prevedono l’ampliamento dei marciapiedi e la realizzazione di due piste ciclabili, una per senso di marcia: operazioni che, ovviamente, comporterebbero l’eliminazione degli spazi di sosta finora sopravvissuti. Sul tavolo, comunque, ci sarebbero ancora diverse opzioni aperte, a partire da quella relativa alla costruzione o meno di protezioni per i percorsi destinati ai ciclisti, altrimenti lasciati, come peraltro spesso accade in città, al solo riparo di una striscia disegnata sull’asfalto. In ogni caso, la portata della strada per i veicoli sarà ridotta a una sola corsia per senso di marcia, con i prevedibili ingorghi che si creeranno; problemi nasceranno anche per le attività di carico e scarico delle merci, essendo l’arteria costellata di attività commerciali, di alberghi e di parcheggi per i taxi (spariranno anche quest’ultimi?). Com’è immaginabile, l’associazione dei commercianti ha già inoltrato una serie di richieste di modifiche al progetto, basate su necessità operative importanti, che le vie limitrofe difficilmente permetterebbero di soddisfare. Dal canto suo, il Comune afferma di stare lavorando per trovare le migliori soluzioni possibili, pur nella consapevolezza del fatto che qualsiasi cambiamento comporta degli inconvenienti.
La maxi-isola. Sul piatto c’è anche il tema della creazione della più grande isola pedonale d’Europa, che andrebbe sostanzialmente da piazza Castello a piazzale Loreto, passando per corso Venezia e, appunto, corso Buenos Aires. Un’ipotesi che ha immediatamente sollevato obiezioni da parte della filiazione milanese di Confcommercio, secondo la quale l’operazione potrebbe costituire un rischio per l’attrattività di Milano. Anche la semplice riqualificazione di corso Buenos Aires prevista dal Comune solleva perplessità da parte di Confcommercio, che prevede un calo dello shopping del 10-15% dovuto all’eliminazione della possibilità di sosta sulle strisce blu, al caos nelle vie limitrofe e alle serie difficoltà per la movimentazione delle merci. Di recente, l’intervento ha invece incassato un parere favorevole da parte di Real Baires, l’associazione dei maggiori proprietari degli immobili del corso, non contraria in linea di principio neppure all’ipotesi di totale pedonalizzazione dell’area.