Mole Costruzione Artigianale – Si chiama Franca ed è una roadster vecchia scuola: con un V8 che fa rumore

Non solo Urbana, non solo citycar. Umberto Palermo, designer e imprenditore di origini siciliane e cittadinanza piemontese, non ha perduto il vizio di intrattenersi con le linee emozionali delle sportscar. Così, accanto ai prodotti dedicati alla mobilità cittadina sotto il marchio di Mole Urbana, Palermo svela la sua ultima one-off con il suo consueto logo di Mole artigianale costruzioni. Chiamata, per altrettanta consuetudine, con un nome di donna: Franca, un omaggio alla madre del designer.

Fisica e virtuale. La carrozzeria è quella di una roadster con motore termico, un V8 in posizione posteriore-centrale, la cui potenza non è stata comunicata. La fuoriserie, costruita attorno a un telaio tubolare in acciaio, è lunga 4 metri e 68 centimetri, larga un metro e 94 e alta soltanto 1,20. Mentre una versione camuffata sarà presente al Mimo di Milano, la one-off definitiva sarà consegnata al collezionista committente a febbraio del prossimo anno. Ma poiché siamo nel 2022, non poteva mancare una declinazione digitale nel mondo del Metaverso, con una collezione in Nft, composta da 9 immagini virtuali uniche e certificate. Gli Nft, acquistabili sulla piattaforma OpenSea, daranno ciascuno diritto al possesso di una one-off virtuale nel Metaverso, caratterizzata da un codice colore esclusivo creato ad hoc per ogni singolo cliente.

Nessuna contraddizione. Umberto Palermo non vede alcuna contraddizione tra la Franca, irrazionale e termica, e i quadricicli di Mole Urbana, rigorosi ed elettrici. Abbiamo il dovere di creare il futuro, ha detto il designer, ma senza cancellare il passato: nella vita e nel nostro pianeta c’è posto per tutto, basta trovare il giusto garbo. E come designer dobbiamo trovare risposte ai bisogni dell’uomo, sia nella sfera della pura utilità che in quella delle emozioni ancestrali.