Mondiale Endurance – 24h Le Mans, Toyota vince per la quinta volta consecutiva

Calato il sipario sulla novantesima edizione della 24 Ore di Le Mans e sul terzo round stagionale del Mondiale Endurance. La Toyota Gazoo Racing ha conquistato la quinta vittoria consecutiva sul Circuit de la Sarthe, mentre nella classe LMP2 il successo è stato conquistato dal team Jota. In GTE-Pro la Porsche firma una strepitosa vittoria, mentre in GTE-Am è la Aston Martin a portarsi a casa i doppi punti della celeberrima gara di durata francese.

Hypercar. Potremmo definirla una cavalcata solitaria quella della Toyota GR nella classe regina di Le Mans, iniziata alle 16 di sabato e conclusasi 24 ore dopo. Ma in una corsa così lunga, dove tutto può succedere, neanche per i nipponici è filato tutto liscio. La #7 guidata da Kobayashi, Lopez e Conway si è dovuta fermare per un reset durante la sedicesima ora, ma è riuscita poi a ripartire. Un problema che ha consentito all’equipaggio della #8 – con al volante Buemi, Hartley e Hirakawa – di prendere un giro di vantaggio sui compagni di squadra e arrivare tranquilli fino alla bandiera a scacchi. Alle spalle delle due Toyota troviamo la Glickenhaus che conquista il suo primo podio a Le Mans, grazie al trio Westbrook, Brisco, Mailleux.

LMP2. Il team Jota celebra una tris di vittorie a Le Mans nella classe LMP2 grazie a una prestazione impeccabile di Antonio Felìx Da Costa, Roberto Gonzalez e Will Stevens. La #38 ha gestito il gruppo ed ha avuto la meglio sulla Prema Orlen Team di Kubica, Deletraz e Colombo. Sul podio l’altra Jota #28 guidata da Rasmussen, Jones e Aberdein. Amara delusione per la #31 del team WRT: Robin Frijns è andato a sbattere alla Indianapolis nel corso della sedicesima ora, costringendo il suo team ad alzare bandiera bianca.

GTE-Pro. La Porsche torna alla vittoria nella classe GTE-Pro a Le Mans che mancava dal 2018. Incontenibile la felicità di Frederic Makowiecki, Gianmaria Bruni e Richard Lietz al termine di una gara combattuta che ha visto imporsi la Porsche GT Team 911 #91. Battute le due Ferrari del team AF Corse: la #51 di Calado, Serra e Pier Guidi ha tagliato il traguardo in seconda posizione, mentre la #52 di Fuoco, Molina e Rigon conquista il gradino più basso del podio. E dire che la gara sembrava nelle mani della Corvette Racing, colpita poi da problemi meccanici e colpi di sfortuna che hanno cambiato la storia della gara.

GTE-Am. Successo dell’Aston Martin #33 nella categoria GTE-Am: il team TF Sport ha portato al successo il trio formato da Keating, Chaves e Sorensen. Seconda posizione per la Weathertech Racing di Macneil, Andlauer e Merrill, mentre sul gradino più basso del podio troviamo l’altra Aston Martin #98 del team Northwest AMR con al volante Dalla Lana, Pittard e Thiim.