Monopattini – Altro incidente fatale, alla Camera si discute l’obbligo del casco per tutti

Ancora morti tra gli utilizzatori di monopattini. L’ultimo, drammatico episodio risale alla notte di lunedì 9 agosto: a Firenze, un ventisettenne è deceduto dopo lo scontro con uno scooter, sul quale viaggiavano due persone, entrambe trasportate in ospedale. Se la dinamica dell’incidente e le relative responsabilità restano da chiarire (sono in corso accertamenti), c’è però un punto fermo: il giovane alla guida del monopattino elettrico viaggiava senza casco e proprio il trauma alla testa gli è risultato fatale.

In arrivo un giro di vite. Quello di Firenze è l’ennesimo caso destinato a riaccendere la discussione sull’obbligo del casco per chi guida un monopattino, oggi previsto solo per i minorenni, ma che da tempo Quattroruote propone di estendere indistintamente a tutti gli utenti di questi mezzi che nel loro utilizzo, a volte sconsiderato, pongono problemi di sicurezza. Questioni che tornano d’attualità, a maggior ragione, in questi giorni: in Parlamento, infatti, si sta discutendo un provvedimento teso a introdurre una nuova stretta sulle regole di utilizzo dei monopattini (qui il dettaglio). Il disegno di legge in discussione alla Camera presso la commissione Trasporti (primo firmatario il deputato Roberto Russo di Forza Italia e come relatrice Elena Maccanti della Lega) prevede l’obbligo del casco, l’innalzamento dell’età minima per l’utilizzo dei monopattini elettrici a 18 anni, il limite di 20 km/h nelle piste ciclabili, di 30 km/h sulle strade urbane e di 6 km/h nelle aree pedonali. Oltre al casco, come dispositivo di sicurezza necessario si aggiunge un giubbotto o una bretella retroriflettente. Sui marciapiedi, poi, i monopattini dovrebbero essere portati solo a mano: vietata la sosta selvaggia. L’iter del disegno di legge è appena iniziato, ma è possibile che la volontà politica, sulla scorta della cronaca, porti a un’evoluzione in tempi relativamente brevi.