Motorsport – Nasce la Elite World Cup
Nasce la Elite World Cup, una nuova serie automobilistica con vetture sportive full electric che vedrà in pista delle squadre in rappresentanza delle diverse nazioni: debutto previsto per la seconda metà del 2024.
In pista con le elettriche. Chi si ricorda la A1 Grand Prix? Era una serie per monoposto, lanciata nell’autunno del 2005, con squadre e pilot associati a una nazione specifica. E adesso, Liu Yu e Tokyo Sexwale – rispettivamente ex titolari delle squadre A1GP di Cina e Sudafrica – hanno deciso di riprendere quel concetto e riproporlo, ma con una veste completamente differente. Si chiamerà Elite World Cup, si correrà a cavallo tra l’autunno e l’inverno del 2024/2025. Questa volta in pista scenderanno delle supercar elettriche: nel piano dei fondatori c’è quello di portare in pista una vettura sportiva basata sulla Lotus Evija.
I migliori piloti al mondo. Elite World Cup mira a portare in pista grandi nomi dell’automobilismo, come ha confermato Stephen Watson, ex pilota e responsabile commerciale della nuova categoria: “Vogliamo piloti che abbiano già portato in alto il nome della loro nazione in categorie come la Formula 1, la Indycar, la Nascar, il WRC o altre serie di alto livello. Per questo abbiamo deciso di chiamarla Elite World Cup, poiché vogliamo i piloti più illustri di ogni Paese”.
Il format. Secondo quanto riferito durante la presentazione della serie, il format di gara sarà del tutto innovativo: ogni squadra dovrà avere almeno due piloti e le gare saranno a staffetta, cioè ogni pilota avrà la propria vettura. Dunque, quando uno sarà ai box, l’altro entrerà in pista con la seconda auto a disposizione del team. Le gare saranno due: una al sabato, una sorta di Sprint da 40 minuti, e una la domenica, dalla durata di circa un’ora e mezza. Spazio anche per i pit-stop obbligatori, in entrambe le gare, durante i quali si dovrebbe far ricorso alla ricarica rapida delle batterie.