Nissan – Il passato e il futuro (elettrico) alla Festa del Cinema di Roma – VIDEO

La Nissan festeggia i suoi primi 90 anni di storia alla Festa del Cinema di Roma. Un legame, quello con il grande schermo, che si rinnova dopo le collaborazioni con Warner Bros per i film di Batman e di Flash, e con il film Gran Turismo: la storia di un sogno impossibile, ispirato all’omonimo videogame per PlayStation e al programma di eSport Nissan GT Academy.

Roma a batteria. La Nissan è anche auto ufficiale della manifestazione capitolina: attori, registi e talent arrivano sul red carpet a bordo della sua gamma elettrificata, che comprende la Juke Hybrid, le Qashqai e X-Trail e-Power e la Suv 100% elettrica Ariya.

Il cortometraggio. A Roma, la Nissan ha presentato anche il corto “The next door pioneer”, ispirato alla storia del primo cliente italiano della Leaf, nell’ormai lontano 2010. “Il primo che, 13 anni fa, ha condiviso la visione e i valori Nissan di una mobilità sostenibile, un omaggio a lui e a tutti coloro che credono nelle innovazioni utili che possono cambiare in meglio la vita delle persone e coraggiosamente si incamminano per primi verso il futuro”. Un futuro che porterà la Casa giapponese, da qui al 2030, ad avere in Europa una gamma esclusivamente elettrica.

Futuro a emissioni zero. Il progetti di mobilità sostenibile della Nissan prevedono investimenti globali per 16 miliardi di euro che porteranno, tra gli altri, alla costruzione di un nuovo stabilimento a Sunderland, nel Regno Unito, per lo sviluppo e la produzione di veicoli elettrici, con una gigafactory integrata e lo stoccaggio di batterie usate. La Casa è anche impegnata nello sviluppo di batterie allo stato solido, meno pesanti e più efficienti: già il prossimo anno, dovrebbe aprire un primo impianto di produzione pilota in Giappone, con l’utilizzo dei nuovi accumulatori sui veicoli di serie entro il 2028. Entro il 2026, inoltre, i motori e-Power diventeranno più efficienti degli attuali, con una riduzione del 30% dei costi di sviluppo: l’obiettivo è arrivare a commercializzare i modelli “elettrici senza spina” allo stesso prezzo di quelli termici.