Nuovo Quattroruote – Numero 800: l’intervista a Guido Calabresi – VIDEO

Il numero 800 di Quattroruote merita di ospitare uno sguardo sul futuro, che abbiamo affidato a uno dei padri del diritto: Guido Calabresi, nato a Milano nel 1932 ma trasferitosi negli Stati Uniti da giovane, docente alla Yale Law School, giudice della Corte d’appello federale degli Stati Uniti, riflette per noi sulle implicazioni etiche e giuridiche della guida autonoma. Il tema morale sarà drammatico, spiega, perché l’auto che si guida da sé va programmata ex ante: in una situazione di emergenza, è giusto che salvi se stessi e i propri passeggeri o chi è in mezzo alla strada?

L’insigne giurista ha una visione al proposito, che però considera non risolutiva: Si farà una scelta, che verrà criticata, e la volta dopo se ne farà un’altra: il cambio continuo di scelte è frequente, perché l’uomo cerca di preservare tutti i valori, sacrificandone una volta uno, una volta l’altro, ma ciò è inapplicabile a un’auto che va programmata. Bisognerà, pertanto trovare un modo per rendere meno visibili questi meccanismi, perché non siano così drammaticamente distruttivi. Ecco le riflessioni del professor Calabresi sulla guida autonoma che, in ogni caso, è destinata a semplificare le nostre vite: l’intervista completa è su Quattroruote di aprile e nell’area in abbonamento Q Premium.