Opel – 4 cose da sapere sulla Frontera – VIDEO
L’avevamo salutata verso il finire degli anni 90 con un fisico da fuoristrada dura e pura e adesso la ritroviamo Suv. Anzi, Suv per famiglie. Aspettate a giudicare, però: la Opel Frontera ha molte frecce al suo arco. Una di queste è senza dubbio il prezzo: dai 24.500 ai 28.000 euro per l’ibrida benzina, da 29.900 a 31.900 per l’elettrica. Pochi fronzoli, tanta sostanza: solo due allestimenti (Edition e GS) e un pacchetto di personalizzazione. Ecco quattro cose da dire su di lei. Compatta fuori, ma… La Frontera è lunga 4 metri e 30, dunque piuttosto compatta per la città, ma sfoggia ben 450 litri di bagagliaio. E se si abbattono i sedili, si tocca quosta 1.600 litri. Ci sono il pavimento regolabile su due livelli e una soglia piuttosto bassa. Bene anche il vano regolare, che facilità lo stivaggio dei bagagli, ma mancano il divano scorrevole e le bocchette per chi siede dietro. I sedili possono arrivare fino a sette, e la famiglia numerosa ringrazia. E per chi ama la vita all’aria aperta, il tetto regge fino a 240 kg: tenda e scaletta non sono un problema. Versioni e personalizzazione. La Frontera bada al sodo, perché vuole essere funzionale e con pochi fronzoli. Ecco perché a listino ci sono solo due versioni: Frontera Edition e Frontera GS. La prima è più concreta, ma già molto ricca: infotainment con doppio schermo da 10, navigatore, retrocamera. La GS aggiunge qualche dettaglio di stile: tetto nero, barre portatutto, sedili e volante riscaldati. Niente pacchetti optional a profusione: scegli solo motore, versione e colore. Stop. Al massimo, si può optare per lo Style Pack: cerchi in lamiera bianchi d’acciaio da 16 (come in foto) e tetto a contrasto. Il listino parte da 24.500 euro per la versione a 5 posti, ma come detto c’è anche la 7. Qui motori. Anche la scelta di propulsori dentro il cofano è piuttosto semplice: tre versioni, una logica semplice: Hybrid 110 CV, Hybrid 136 CV, Electric 113 CV. Il mild hybrid da 110 si basa sul rodato tre cilindri 1.2 turbobenzina made in Stellantis, accoppiato a un motore elettrico da 28 cavalli. Il tutto è gestito da un cambio a doppia frizione elettrificato a sei rapporti. Risultato? Nella guida in città, usando il piede leggero e alle basse velocità, si può contare sulla sola spinta elettrica (per questo, tecnicamente, si parla di un sistema full hybrid, nonostante la Casa lo definisca mild). I consumi di carburante ringraziano. Se cercate più spinta c’è anche la variante da 136 cavalli. Stessa base, ma con più margine in fatto di spunto e ripresa. E per chi pensa a una Bev, presto arriverà anche la Opel Frontera Electric: 113 cavalli e oltre 300 km di autonomia nel ciclo Wltp. Parliamo di consumi. La Frontera che abbiamo analizzato è la versione con il mild da 136 cavalli. Se vi state domandando quanto sia assetata, non resta che tirare in ballo i numeri del Centro Prove: gli strumenti hanno rilevato una percorrenza di 18, 5 km/litro in città e 13,22 in autostrada (dove la parte ibrida praticamente non prende parte alla spinta), per una media di 16,3 km/l. C’è anche da dire che con il serbatoio di 44 litri, abbiamo misurato una percorrenza di 816 km in città e 581 in autostrada.