Porsche – 911, il futuro è endotermico

Nella Porsche che verrà, degli attuali modelli in gamma a combustione interna sopravviverà solo lei, la 911. L’icona, la regina, sin dal 1963. A molti la cosa può sembrare ovvia, ma quando le indiscrezioni al riguardo cominciano a filtrare dalla stessa Casa, possono avere un peso diverso. quanto sostiene la Reuters, grazie alla conferma (l’ennesima, per la verità) di un alto dirigente della Casa di Stoccarda. Insomma, nei prossimi anni la Porsche offrirà una gamma sempre più votata al full electric, per arrivare, entro il 2030, ad avere l’80 per cento delle sue vendite costituita da modelli Bev. Da questa base sarebbe esclusa la 911, che rimarrebbe l’unica sportiva a combustione interna del marchio, grazie anche all’utilizzo di carburanti sintetici.       

Esenzione UE. Come altre Case tedesche (ma non solo, visto che anche i più famosi marchi italiani di sports car saranno interessati), la Porsche è vista come strettamente legata agli e-fuel e alla deroga che Bruxelles ha concesso in materia, in rapporto al famoso bando ai motori a combustione post 2035. Carburanti sintetici che consentiranno di allungare la vita dei motori e dei modelli termici, con una evidente attenzione all’ambiente. A parte l’icona 911, che forse non sarebbe facile far digerire alla clientela in versione full electric, la Porsche elettrificherà tutti i suoi modelli chiave, come la Macan, le “piccole” sportive 718 Cayman e Boxster e la Cayenne, come ha dichiarato il responsabile degli e-fuel Karl Dums. Lo stesso Dums, tempo addietro, aveva lavorato sull’elettrificazione dei primi modelli di Stoccarda e ora è coinvolto nel progetto dei carburanti sintetici anche per gestire al meglio, sul fronte della decarbonizzazione, le tante vetture termiche della Casa attualmente in circolazione, notoriamente molto longeve. Ricordiamo che nel 2022 la 911 ha costituito il 13% delle vendite totali del brand. “La nostra strategia in primo luogo è passare alla mobilità elettrica”, ha detto Dums. “Tuttavia, produrremo la 911 il più a lungo possibile con un motore a combustione”. Insomma, il futuro è ancora endotermico, anche se i piani a batteria e gli investimenti nell’e-fuel resteranno separati.