Radical Motorsport – Giù il peso, su l’handling: la SR10 è ancora più aerodinamica

Pochi chili per tanti cavalli, è da sempre la filosofia delle Radical, vetture sportive estreme, nate per gareggiare in pista e per essere guidate da pochi, anzi pochissimi driver. Pensate che della SR10, introdotta nel 2020, ne sono state consegnate poco più di 100, per lo più negli Stati Uniti: e questo, intendiamoci, è da considerarsi un ottimo risultato per la Radical Motorsport, che ha deciso di aggiornare la sua best seller dotandola di un pacchetto aerodinamico che rende la vettura più simile a un prototipo Lmp. L’upgrade tecnico migliora anche la guidabilità e, grazie a componenti più leggere, lima il peso complessivo della sportiva. Un dato che, nello specifico di questa versione, denominata SR10 XXR, non è stato comunicato: tenete conto, però, che la base di partenza è 725 chili, e fa il paio con 430 cavalli sprigionati da un 2.3 litri turbo.

Carbonio a richiesta. A fare molto Le Mans è soprattutto quella pinna centrale, già vista su un altro modello Radical, la SR3 XXR, il cui scopo è migliorare la stabilità della vettura alle alte velocità: rappresenta uno dei segni particolari di questa versione, insieme con feritoie anteriori (per arieggiare meglio il propulsore e ridurre il sottosterzo), cerchi alleggeriti e gruppi ottici specifici: tutti di serie. Per chi volesse far abbassare ulteriormente l’ago della bilancia, poi, come optional è offerto un pacchetto comprendente splitter e diffusore di carbonio. Il tutto è proposto anche sotto forma di kit evolutivo della SR10 standard, sotto la denominazione di XXR Evolution Pack, a partire dalla prossima primavera nella rete ufficiale della Radical Motosport: 30 concessionari a livello globale distribuiti in oltre 20 Paesi.