RC Auto – 50 risposte ai dubbi più frequenti

La semplificazione nei contratti assicurativi: verifica dei progressi è il titolo di un workshop tenuto il 10 aprile dall’Ivass, l’authority del settore, che riguardava anche la Rc auto. In tema di coperture dei veicoli infatti le regole sono così articolate e complesse che possono disorientare qualunque automobilista. Ecco allora una nostra FAQ con 50 quesiti che permette di conoscere meglio le polizze, utile per risparmiare e per capire i propri diritti in tema di risarcimenti. 1) Cosa vuol dire e cosa copre Rc auto? Responsabilità civile autoveicoli: è la polizza che il proprietario del mezzo a motore è obbligato a stipulare. Quando si causa un incidente, copre i danni fisici e materiali subiti da persone non trasportate a bordo dell’auto assicurata, ma anche i danni subiti da persone trasportate a bordo di un altro veicolo, nonché i danni fisici subiti dai passeggeri a bordo del mezzo assicurato e i danni materiali subiti da oggetti esterni alle vetture. La copertura vale in Italia e nel territorio degli Stati membri dell’Unione europea, secondo le condizioni e le leggi nazionali di ogni Paese.2) Cos’è il bonus malus? quanto si alza l’assicurazione dopo un incidente? il tipo di tariffa con cui la compagnia stabilisce il prezzo dell’assicurazione. Si basa sull’assegnazione all’assicurato di una classe di merito che varia a seconda del numero dei sinistri registrati (malus) o dell’assenza degli stessi (bonus). La classe d’ingresso è la numero 14, costosissima. Si va verso classi più virtuose (dalla 13a alla 1a) guadagnando una categoria ogni annualità senza incidenti causati, mentre si è penalizzati con due classi in un colpo se si provoca un sinistro, sino alla 18a.3) Cos’è la classe universale dell’assicurazione? Per rendere confrontabili le offerte Rca, esiste una tabella di 18 classi di merito dette di Conversione Universale o CU, identica per tutte le compagnie in Italia. Con regole identiche per il passaggio in una classe migliore (bonus) in assenza di sinistri e peggiore (malus) in caso di uno o più sinistri. Ma ogni compagnia può adottare una propria tabella di classi di merito contrattuali o interne (anche decine, con sotto classi), corrispondenti a una delle 18 classi CU.4) Col bonus, il risparmio al rinnovo Rca è certo? No. Col bonus, ossia zero incidenti nell’annualità, la compagnia è comunque libera di proporre il prezzo Rca che vuole, anche più alto del precedente. Viceversa, col malus, ossia con un sinistro causato, il fortissimo aumento è molto probabile.5) Quali sono le procedure di risarcimento? Due. La prima è la procedura di risarcimento diretto rivolgendosi alla propria impresa se nell’incidente sono stati coinvolti solo due veicoli, entrambi immatricolati e assicurati in Italia, e se non si è responsabili del sinistro (o lo si è solo in parte). Si chiede il rimborso diretto dei danni al veicolo e alle cose trasportate o delle lesioni fino a nove punti di invalidità (dette lesioni lievi). applicabile anche se sull’uno o sull’altro veicolo coinvolto nell’incidente sono presenti oltre ai conducenti altre persone (terzi trasportati) che hanno subìto lesioni anche gravi (oltre i 9 punti). Negli altri casi, scatta la procedura di risarcimento ordinaria: si fa richiesta di risarcimento all’impresa del veicolo responsabile dell’incidente.6) Quali sono i termini di tempo per l’offerta del risarcimento? Qualsiasi procedura sia stata attivata, l’impresa è tenuta a formulare l’offerta di risarcimento entro 60 giorni dalla data in cui ha ricevuto la richiesta per i danni alle cose ed entro 90 giorni per i danni alla persona. ll termine di 60 giorni si riduce a 30 se i due conducenti sottoscrivono il Modulo blu di constatazione amichevole di incidente. Nel caso di lesioni alla persona, i 90 giorni decorrono dalla presentazione di un certificato medico di avvenuta guarigione o di stabilizzazione dei postumi. Se la richiesta manca di qualche elemento essenziale, l’impresa esige, entro 30 giorni, le informazioni integrative necessarie alla definizione del sinistro. Una volta accettata la somma offerta, entro i successivi 15 giorni si ottiene il dovuto.7) L’indennizzo diretto è obbligatorio? No. una procedura di liquidazione non obbligatoria per i danni subiti a seguito di un incidente tra due veicoli, in cui il danneggiato non responsabile dell’incidente può chiedere il rimborso dei danni direttamente al proprio assicuratore. Si attiva solo nel caso in cui i due veicoli coinvolti nel sinistro siano immatricolati in Italia e assicurati.8) A quale carrozziere ci si rivolge per farsi risarcire il danno? L’automobilista ha il diritto di scegliere se rivolgersi a un carrozziere indipendente o a uno convenzionato con la compagnia, in base alle legge Concorrenza 120/2017: in entrambi i casi otterrà il rimborso completo. Talvolta, la compagnia propone sconti per la riparazione presso carrozzerie convenzionate o franchigie in euro (penali) qualora ci si rivolga a un riparatore indipendente.9) Cosa dice l’Ivass a proposito della riparazione presso un carrozziere indipendente? Che è ammessa. Si deve però fornire all’impresa di assicurazione la documentazione fiscale delle riparazioni effettuate e un’idonea garanzia di validità di due anni per le parti del veicolo non soggette a usura ordinaria emessa dalla carrozzeria.10) Quanto dura la Rca? Un anno. Ma c’è un periodo di comporto: è l’intervallo di 15 giorni dopo la scadenza della polizza durante il quale, per legge, l’assicurazione rimane valida. Garantisce una copertura temporanea mentre si rinnova la polizza con lo stesso assicuratore o si sottoscrive una nuova polizza con un altro. 11) Cos’è la Card? La Convenzione tra assicuratori per il risarcimento diretto. prevista dalla legge e regola i rapporti economici tra le compagnie per gestire l’indennizzo diretto dei sinistri.12) La Rc auto copre i danni al guidatore se questi è responsabile del sinistro?No, copre solo i danni agli altri. Per il rimborso delle lesioni fisiche del conducente, serve una polizza specifica accessoria facoltativa, che si chiama Infortuni del guidatore.13) La Rc auto scatta sempre? No. Non si attiva nel caso di circolazione avvenuta contro la volontà del proprietario (dell’usufruttuario, dell’acquirente con patto di riservato dominio o del locatario in caso di locazione finanziaria). Non si attiva neppure nell’ipotesi di furto dell’auto, a partire dal giorno successivo alla denuncia all’autorità di pubblica sicurezza: interviene il Fondo di garanzia per le vittime della strada che risarcisce fra l’altro i danni da circolazione del veicolo rubato cagionati dal ladro.14) Quando effettuare la denuncia di sinistro? Entro tre giorni dal giorno in cui si è verificato o l’assicurato ne ha avuto conoscenza. La denuncia al proprio assicuratore deve essere inviata anche quando si ha torto e non si ha diritto al risarcimento.15) Con un lieve incidente causato, subisco un aumento del prezzo Rca proporzionato? No. Il rincaro al rinnovo non dipende dall’entità dei danni provocati.16) Se mi rubano l’auto, ho diritto al rimborso della Rca? Sì, ma parziale. La compagnia rimborsa la parte di premio pagata e non ancora goduta al netto delle imposte che variano in base alla provincia di residenza e al contributo obbligatorio al Servizio sanitario nazionale. Inoltre, il proprietario dell’auto rubata potrà mantenere su un’altra auto di sua proprietà la classe di merito maturata.17) La classe di merito è trasferibile? Sì, grazie al bonus familiare, che si applica nei casi di stipulazione di un nuovo contratto e di rinnovo di contratti già stipulati relativi a un ulteriore veicolo anche di diversa tipologia acquistato dalla persona fisica già titolare di polizza assicurativa o da un componente stabilmente convivente del suo nucleo familiare. Ma chi rinnova la polizza chiedendo di poter usufruire del bonus familiare deve avere un attestato di rischio da cui risulti di essere assicurato senza sinistri con responsabilità esclusiva o principale o paritaria negli ultimi cinque anni.18) Mio figlio 18enne può ereditare la mia classe 1 per pagare meno?Sì, purché convivente come documentato dallo stato di famiglia. Il ragazzo pagherà meno rispetto alla costosissima classe 14 d’ingresso, ma di certo verserà un importo notevolmente superiore a quello del genitore a parità di condizioni (anche con un’auto identica): le compagnie hanno il diritto di tutelarsi da maggiori costi, in quanto statisticamente i neopatentati sono molto più a rischio incidente degli altri.19) Ho l’obbligo di dare disdetta alla fine dell’annualità Rca? No, ormai dal lontano 1 gennaio 2013 non c’è più l’obbligo di disdetta perché i contratti si risolvono automaticamente alla scadenza e non possono essere rinnovati tacitamente. Comunque, la copertura è valida per i 15 giorni successivi alla scadenza, termine entro cui va stipulata una nuova copertura.20) Cos’è l’attestato di rischio? il documento che riassume la storia assicurativa di chi possiede una Rca, una sorta di pagella dell’automobilista dove il voto è la classe di merito: riporta i sinistri degli ultimi 10 anni. L’ultimo attestato conserva la validità per cinque anni dalla scadenza della Rca. 21) Cos’è la Rca con franchigia? la polizza con un importo fisso in euro che l’assicurato deve pagare alla compagnia in caso di sinistro con colpa (cioè con responsabilità). In cambio, ottiene uno sconto sulla polizza.22) Il certificato Rca è anche digitale? Sì, se c’è il consenso del contraente: è stampabile e va tenuto a bordo del veicolo come immagine su smartphone, tablet per essere esibito in caso di richiesta delle Forze dell’ordine.23) Cos’è un incidente? Un evento accidentale connesso alla circolazione stradale, collisione con altro veicolo, collisione con persone o animali, urto con ostacolo fisso, ribaltamento, uscita di strada che provochi al veicolo assicurato danni tali da determinarne l’immobilizzo o da consentire la marcia. Ma con rischio di aggravamento dei danni oppure in condizioni di pericolosita o grave disagio per l’assicurato. Equivale al sinistro.24) Qual è il significato di massimale? Il massimo risarcito per i danni causati a terzi in caso di incidente. Nella Rca, questo importo è fissato per legge e non può essere inferiore a 7.750.000 euro, di cui 6.450.000 per danni alle persone e 1.300.000 per danni alle cose. Se l’assicurato causa un danno che supera questa cifra, deve pagare la differenza di tasca propria. Volendo, se la compagnia lo permette, con sovrapprezzo si ha diritto a massimali più alti.25) In gergo tecnico, cos’è il premio? La somma dovuta dal contraente a fronte della copertura assicurativa.26) Rivalsa: di che si tratta? l’azione esercitata dalla compagnia in presenza delle situazioni disciplinate in polizza per recuperare le somme eventualmente pagate ai terzi danneggiati. In particolare, fra i mille esempi, la rivalsa Rca scatta se il guidatore era ubriaco al momento del sinistro: l’impresa rimborsa la vittima, ma poi esige l’indennizzo dal colpevole. Alcune compagnie consentono l’eliminazione di alcune rivalse dietro pagamento di sovrapprezzo.27) Cos’è la Carta verde? Il documento che attesta l’estensione della Rca nei Paesi esteri indicati a esclusione di quelli con la sigla internazionale barrata.28) Che significato ha l’acronimo Iur? Identificativo univoco di rischio: e un codice visualizzato sull’attestato che contrassegna il rischio relativo al veicolo assicurato e al suo proprietario. Consente di aggiornare, nella banca dati, la tabella di sinistrosita pregressa anche in caso di cambiamenti di veicolo assicurato o di compagnia, e viene attribuito al momento dell’emissione della polizza.29) Cosa si intende per degrado d’uso?  la percentuale di riduzione che viene applicata sulla parte del danno indennizzabile relativa ai materiali sostituiti sull’autovettura in conseguenza di sinistro. Viene determinata sulla base del rapporto esistente fra il valore commerciale della vettura al momento della stipula del contratto o del suo aggiornamento, in caso di rinnovo o sostituzione e il relativo valore a nuovo.30) Come si calcola il prezzo Rca? In base alle dichiarazioni rilasciate dal contraente e riportate in polizza ed e determinato da alcuni fattori che comprendono, tra gli altri, le caratteristiche del proprietario del veicolo, dell’auto e la sinistrosita come rappresentata nell’attestato stato di rischio presente nella banca dati. Se in corso di contratto si verificano cambiamenti, il contraente deve darne comunicazione. Le dichiarazioni non veritiere, inesatte o reticenti, o l’omessa comunicazione dell’aggravamento del rischio possono comportare il mancato pagamento o il pagamento in forma ridotta del danno in proporzione alla differenza tra il prezzo convenuto e quello che sarebbe stato altrimenti determinato. Ogni compagnia è libera di stabilire il prezzo che vuole.  31) Quanto dura la Rca?Decorre dal giorno e dalle ore indicate nei documenti assicurativi e termina alle ore 24 della data di scadenza indicata nel contratto, senza necessita di disdetta. L’eventuale proposta di rinnovo del contratto, con evidenza del nuovo premio, viene messa a disposizione del contraente – presso l’agenzia o l’ufficio che gestisce il contratto – almeno 30 giorni prima della scadenza. L’accettazione da parte del contraente della proposta di rinnovo e espressa con il pagamento del nuovo premio. Qualora la polizza non abbia piu validita, il contraente deve distruggere il certificato e la carta verde. Nel caso in cui non adempia all’obbligo di distruzione dei documenti elencati il contraente, in caso di sinistro, rimborsa quanto viene pagato a terzi.32) Cos’è la Rca con Guida esclusiva? Una polizza che consente solo a una persona di porsi al volante: in cambio, si ottiene uno sconto. Qualora però un altro soggetto causi un sinistro, la compagnia ha diritto a rivalersi in tutto o in parte sul proprietario del mezzo. Idem per la Guida esperta, che permette solo a determinati conducenti di condurre il mezzo: in genere chi ha oltre 26 anni e possiede la patente da almeno due anni. La garanzia, sebbene non vengano rispettati i limiti di cui sopra, e in ogni caso operante se alla guida si trovi un addetto alla riparazione del veicolo o personale a cui sia stato affidato in consegna o  custodia, oppure nel caso in cui se ne sia persa la disponibilita a fronte di furto, rapina o fatto doloso di terzi comprovato da idonea documentazione.33) Cos’è la facoltà di rimborso?In caso di incidente con colpa, il contraente ha la facolta di evitare l’applicazione del malus e l’indicazione del sinistro nell’attestato di rischio, rimborsando la somma di denaro liquidata. Qualora il sinistro non sia stato gestito tramite procedura di risarcimento diretto, si puo richiedere all’agente qual e l’importo. Se il sinistro è stato gestito tramite procedura di risarcimento diretto, al fine di conoscere l’importo da rimborsare si puo alternativamente indirizzare la richiesta alla Consap, Concessionaria servizi assicurativi pubblici (per esempio tramite il sito) o chiedere assistenza all’agente. A fronte del rimborso dell’importo liquidato per il sinistro, questo si elimina.34) Cosa accade alla Rca se l’auto cessa di circolare?In caso di certificazione di cessazione della circolazione, furto, demolizione, vendita e consegna in conto vendita o esportazione definitiva all’estero del veicolo assicurato, intervenute in data successiva al rilascio dell’attestazione sullo stato di rischio ma entro il periodo di validita della stessa, al nuovo mezzo acquistato  e attribuita la medesima classe di CU della precedente vettura. 35) Cos’è la Rca con scatola nera? Una polizza che prevede l’installazione di una black box: dispositivo elettronico capace di registrare la posizione e la velocità di un veicolo, e in grado di ricostruire la dinamica di un sinistro contribuendo così al contrasto delle frodi. Questa formula prevede uno sconto liberamente scelto dalla compagnia a determinate condizioni imposte dall’assicuratore. In genere, si risparmia a partire dal secondo anno purché nel primo il guidatore si sia dimostrato prudente. I costi di installazione, manutenzione, disinstallazione, sostituzione, funzionamento sono a carico delle imprese.36) Cosa sono i siti Internet abusivi in materia di Rca? Portali web di falsi intermediari assicurativi che vendono polizze temporanee fasulle ultra low cost. Attenzione: chi compra – anche in buona fede – Rca da questi siti non ha la copertura assicurativa. Pertanto, in caso di incidente, paga i danni alla vittima.37) Qual è la multa per chi viaggia senza Rca?Il verbale è di 866 euro, col taglio di 5 punti-patente e il sequestro dell’auto (articolo 193 del Codice della strada). Importo ridotto del 25% col rinnovo nel caso in cui la Rca sia regolarmente pagata nei 15 giorni successivi alla scadenza. Riduzione del 25% in alternativa con la demolizione entro 30 giorni dalla contestazione della violazione, dopo aver comunicato l’intenzione all’organo che ha rilevato l’infrazione.38) Come stare alla larga dalle Rca false?L’Ivass raccomanda di adottare le opportune cautele nella valutazione di offerte assicurative via Internet, telefono o messaggistica veloce come WhatsApp. Consiglia ai consumatori di controllare, prima del pagamento del premio, che i preventivi e i contratti siano riferibili a imprese e intermediari regolarmente autorizzati e di consultare sul sito Ivass le liste dei siti degli intermediari assicurativi regolarmente iscritti al Registro specifico e dei siti delle imprese vigilate.39) Qual è il prezzo medio Rca? A novembre 2025, il prezzo medio Rca era di 416 euro, in aumento su base annua del 6,6%. Ma la tariffa sale parecchio per chi vive in Province ad alto rischio sinistrosità e frode, e per chi è in classi penalizzanti. Si tenga presente che si registrano rincari senza sosta dal 2022, per via dell’inflazione.40) Cos’è il Preventivatore pubblico?Realizzato da Ivass e ministero delle Imprese, consente di confrontare i prezzi per l’assicurazione Rca praticati dalle compagnie assicurative che operano in Italia. L’utente può richiedere condizioni aggiuntive e personalizzare la copertura per renderla su misura.  41) Che differenza c’è fra contraente e terzo danneggiato?Il contraente è la persona che sottoscrive e paga la polizza: puo non coincidere con la persona assicurata, come quando un genitore stipula un contratto assicurativo per l’auto intestata al figlio. Il terzo danneggiato e chi riporta un danno materiale o fisico a seguito di un incidente, ma non e parte del contratto assicurativo: puo essere il conducente o un passeggero del veicolo urtato, un pedone, una persona trasportata sul mezzo dell’assicurato.42) Dove controllare se l’auto è coperta da Rca?In caso di acquisto di Rca, e sempre possibile verificare la reale esistenza della copertura assicurativa collegandosi al Portale dell’Automobi lista del ministero delle Infrastrutture inserendo la propria targa. 43) Cos’è il Rui? il Registro unico degli intermediari: una foto dei soggetti che operano nel campo. L’accesso e gratuito e la ricerca semplice nel sito Ivass.44) Cos’è la white list?La lista dei siti Internet degli intermediari assicurativi regolari. 45) Clausole di esclusione: di che si tratta?Condizioni contrattuali che limitano o escludono la copertura del rischio e quindi il risarcimento in caso di sinistro. Di solito, i casi di esclusione indicati dalle imprese sono gli incidenti provocati dal conducente in stato di ebbrezza.46) Cosa fare in caso di incidente? bene compilare il Modulo blu di constatazione amichevole, che l’impresa o un carrozziere indipendente ha fornito all’automobilista, e inviarlo alla tua impresa. In caso di accordo sulla dinamica del sinistro è importante che il Modulo blu venga firmato da entrambi i conducenti, per abbreviare le tempistiche del risarcimento. In assenza di quel documento, si deve informare l’impresa per iscritto e formulare la denuncia cautelativa, ossia la descrizione del sinistro.47) Lesioni del terzo trasportato: come ottenere il rimborso?Chi subisce lesioni personali in qualità di terzo trasportato presenta la richiesta di risarcimento all’impresa del veicolo sul quale viaggiavi, che provvederà entro 90 giorni al risarcimento del danno. L’impresa che ha effettuato il risarcimento si rivarrà sull’impresa di assicurazione del responsabile del sinistro.48) Quali elementi deve contenere la richiesta di risarcimento del danno?La richiesta di risarcimento deve contenere almeno i seguenti elementi: data, luogo e ora del sinistro, generalità delle parti coinvolte; codice fiscale, dinamica dell’incidente; dati dei veicoli coinvolti; luogo e ora in cui il mezzo danneggiato è a disposizione per l’accertamento.49) Mi è stato applicato il malus per un incidente che non ho mai causato: come ne esco?Si presenta un reclamo alla compagnia chiedendo di riclassificare il contratto e di ricalcolare la classe di merito e il prezzo da pagare senza tener conto del sinistro. Se non si arriva a una soluzione, ci si può rivolgere all’Ivass o a un legale.50) vero che ora il Modulo blu è solo digitale? No: l’automobilista ha il diritto di effettuare la descrizione dell’incidente sul Modulo blu cartaceo o, quando disponibile, digitale.